La Sao Ko Kelle Terre riporta alla luce il primo libro scritto da Emanuele Brunatto
La storia di Emanuele Brunatto, noto difensore di Padre Pio, continua a suscitare forti interessi in coloro che amano conoscere in profondità il cammino terreno del Santo frate Stigmatizzato del Gargano.
A ottobre u.s. il Primo Convegno di Studi e la nascita del sito www.emanuelebrunatto.com su Emanuele Brunatto; oggi la casa editrice Sao Ko Kelle Terre pubblica nuovamente un suo libro dal titolo “Padre Pio da Pietrelcina”, diffuso nel lontano 1926 con lo pseudonimo Giuseppe De Rossi, a cura di Domenico Scaramuzzi e Antonio Impagliatelli. Gesti di elementare riconoscenza e di gratitudine verso un uomo devoto ad occhi chiusi di Padre Pio e di Don Orione. «L’intento principale – commentano gli autori – è quello di consegnare al vasto pubblico una delle principali opere sulla figura di Padre Pio: un contributo con tratti di raro equilibrio, riferisce impressioni a caldo sulla vicenda del frate stigmatizzato in un periodo particolarmente delicato della chiacchierata vicenda. E’ un’opera che merita di essere fatta conoscere non in quanto rifletta verità e interpretazioni cristalline ed apodittiche, bensì, più modestamente, vanta di essere una delle prime opere finalizzate alla comprensione della figura di Padre Pio».
Brunatto investì personalmente molte energie per difendere Padre Pio dai suoi nemici ed inoltre collaborò nel dirigere i lavori per costruire a San Giovanni Rotondo l’abitazione di Maria Pyle, il Convento a Pietrelcina; nel 1941 inviò i primi fondi per la costruzione della Casa Sollievo della Sofferenza e tanto altro ancora … la storia di un uomo che merita una laica riconoscenza. Tentare di cancellarla con il silenzio o con altri strumenti sarebbe un crimine contro la memoria; a breve anche la produzione di un documentario.
Il volume in argomento è in vendita nelle principali librerie della Capitanata oppure, è possibile richiederlo direttamente a saokokelleterre.ed@libero.it