Intervista a Pasquale Siena, che da anni “veste le Madonne” del centro storico
di Giulia Siena
Come da tradizione, anche quest’anno molte case della città di San Giovanni Rotondo, ospiteranno il quadro della Madonna dei Sette Veli con gli addobbi tipici di questa festività. L’usanza vuole che si prepari accuratamente il luogo dove l’icona mariana si fermerà in attesa del popolo nei giorni 14 e 15 agosto.
Siamo andati a scoprire da dove nasce il culto per
Come nasce a San Giovanni Rotondo la tradizione della Madonna del 15 d’agosto?
La tradizione della vestizione della Madonna è di origine della città di Foggia ma col tempo si diffuse in tutta la provincia.
Quindi da qui il nome di Madonna dei Sette Veli?
Si, infatti alle persone che arrivavano in pellegrinaggio veniva offerto un pezzetto di quella stoffa che avvolse l’icona. La gente custodiva con cura la reliquia cucendola in un quadro di stoffa bianca, ricamandoci attorno dei disegni con filo d’oro, col tempo i ricami e i quadri divennero così preziosi che erano parte del corredo delle giovani fanciulle e soprattutto erano meta di fedeli che accorrevano all’esposizione nei giorni di Ferragosto nelle case dei vari rioni.
Questa esposizione delle icone è ancora un mezzo per avvicinare i concittadini fra loro?
Negli anni scorsi l’esposizione del quadro era una tradizione che permetteva al vicinato di partecipare attivamente:le spose offrivano i loro veli, le coperte di seta colorata, i vasi di basilico. Così avviene ancora nel centro storico.
Come avviene la vestizione?
Nei giorni che precedono la festività l’interno di una casa a pianoterra viene riccamente addobbato con il quadro di stoffa bianca e ricami al centro, le pareti ricoperte e nascoste dai veli bianchi, piante di basilico (non vi erano piante in piena estate) a profumare e colorare l’ambiente. All’esterno veniva appeso un lenzuolo bianco dal quale pendevano fazzoletti come abbellimento (alcuni dicono come simbolo delle fiammelle del Purgatorio).
GIULIA SIENA
La redazione del portale www.sangiovannirotondonet.it/copia augura un Buon Ferragosto!