Intervista ad Angelo Marino, presidente della Pro Loco di San Giovanni Rotondo
Anche quest’anno, grazie all’operosità della Pro Loco di San Giovanni Rotondo, l’estate sangiovannese offre ai cittadini e ai turisti eventi di rilievo. Presidente, quali sono gli appuntamenti da non perdere?
Comincerei col segnalare la nostra rassegna musicale, SWING & SOUL & ROCK ‘N’ ROLL. L’abbiamo chiamata così, parafrasando un vecchio ritornello (che poi è anche il nome di un album) del grande Renato Carosone. Ed infatti il 17 e il 18 in piazza dei Martiri avremo due grandi band, Spaghetti Style e I Suoni del Sud, che riproporranno, nelle loro originali versioni, le ritmatissime, coinvolgenti canzoni di Carosone, appunto, ma anche dei grandi crooner americani, e del mitico Fred Buscaglione. Chiuderà la rassegna sabato 24 luglio un musical dedicato alla storia dei Blues Brothers. Sono questi appuntamenti da godere nella piazza principale, rilassati, nella frescura serale.
Anche lo sport, poi, ha trovato spazio importante nel palinsesto estivo: il 1° Campus di difesa personale, organizzato con OMEGA Wing Chun Puglia, è un inedito esperimento che – viste le adesioni – credo andrà ripetuto anche negli anni a venire.
Il teatro quest’anno si identifica con la Compagnia de “Il cerchio di gesso”, che inscenerà sia un affascinante spettacolo per bambini, sia una commedia davvero divertente.
Ci sono poi iniziative consolidate, come quella del Gargano Filmfest 2010 curato dai ragazzi di Provo.Cult ed iniziative nuove, come le serate enogastronomiche nel centro storico organizzate dai ristoratori dell’associazione “Li Scaforchie”.
Cambiando genere, non posso non ricordare il 40ennale dell’Eco del Gargano, che festeggeremo il 15 agosto con il presidente della FITP Benito Ripoli, ed un’altra “chicca”, un progetto che volevamo realizzare da tempo e che è piaciuto tanto all’Assessore Carlo Macrini: NEMO PROFETA IN PATRIA, una rassegna (quest’anno solo musicale) che permette di esibirsi agli artisti che sono forse più famosi fuori che nella nostra amata, ma controversa città.
A luglio avete raddoppiato le visite guidate. In cosa consiste questo servizio per i turisti che vogliono visitare San Giovanni Rotondo?
Abbiamo raddoppiato gli appuntamenti, diversificandoli. Il lunedì si avrà la possibilità di visitare i luoghi di Padre Pio, mentre il venerdì è previsto un tour nel centro storico.
Tra le chiese antiche aperte per l’occasione, anche quelle di San Giacomo, San Nicola e Sant’Orsola. L’appuntamento, dal 19 luglio fino al 3 settembre, è appunto ogni lunedì e venerdì, alle 21, in p.zza dei Martiri. Per informazioni si può chiamare questo numero: 334 3100425.
Su quali criteri si è basata la scelta degli artisti di quest’anno? La programmazione segue un filo conduttore?
I criteri sono assai semplici: qualità, varietà di generi, continuità. Con il limitato budget a disposizione (le difficoltà che devono affrontare gli enti locali in questo periodo sono notorie) si può comunque ottenere un palinsesto di spessore. Il trucco – a costo di sembrare immodesto – è il nostro impegno. La programmazione, la calendarizzazione “ragionata”, l’espletamento delle pratiche burocratiche, la contrattualizzazione, l’organizzazione di ogni singolo evento, la promozione dell’intero calendario (oggi ad esempio – venerdì 16 luglio – siamo sulla Gazzetta, ma saremo anche sullo Speciale Estate di Viveur) sono fasi che ci impegnano dalla primavera all’estate. I responsabili della pro loco non sono dipendenti comunali, non ricevono compensi per la loro attività. Hanno semplicemente voglia di fare per questo territorio.
“R…estate in città” è insomma un progetto, nato tre anni fa (il nome ce lo suggerì l’allora Vicesindaco e Assessore allo spettacolo, Maria Lucia Ippolito) che vogliamo portare avanti e migliorare anno dopo anno.
C’è un messaggio che volete far passare a quanti vorranno partecipare agli eventi?
Negli ultimi tempi un dibattito sulla crisi, sia economica in genere che del settore turistico sangiovannese ci sta interessando tutti. Io sono profondamente convinto che – invece di cercare capri espiatori – tutti dovremmo farci questa domanda: sto facendo abbastanza per migliorare le cose? Sto cercando quella collaborazione (che anche tu, Marianna, hai di recente ben evidenziato), senza preferire ad ogni costo il tornaconto personale, senza pregiudizi o inutili invidie?
Non voglio dilungarmi, quello che conta sono i fatti. Per quanto ci riguarda, è stato compiuto un grande sforzo, con il sostegno dall’Amministrazione comunale, per dare ai Sangiovannesi, ed ai pellegrini che possono – noi ci crediamo: è questa la strada per risollevare le sorti del turismo locale – diventare turisti, un’estate piacevole, rilassante, di un considerevole spessore artistico.
Nonostante la fatica, ci rimane sempre l’entusiasmo ed il coraggio di dire: “partecipate, interessatevi, amate San Giovanni Rotondo, R…estate in città!”.
Fonte: www.visitsangiovannirotondo.com