L’artista si esibirà l’8 settembre per le celebrazioni della festa patronale di S.Maria delle Grazie
Peppe Voltarelli sta diventando poco a poco uno degli artisti di punta della nostra nuova canzone. Da anni lo vediamo impegnato in studio, prima col "Parto delle Nuvole Pesanti" poi da solista con l’album "Distratto ma però" e ora con il suo ultimo bootleg live e "Ultima Notte a Malà Strana". Senza contare i progetti musicali paralleli, centinaia di date, tra tour, teatro e cinema. Peppe è un grande artista, un vero costruttore di ponti culturali, tesi tra il nostro sud e il mondo intero. È stato definito dalla stampa internazionale come "il nuovo Tom Waits".
Costantemente presente nei suoi brani il messaggio "CHE SUD NON SIA SOLO MALAVITA ABUSIVISMO DISCARICHE E USURA”.
Scrittore di quattro libri:
"Ciani – un’epopea banditesca nell’era mediatica", Emir Edizioni, Bologna, 2000, Raggia
"Versi strisce e canzoni", Emir Edizioni, Bologna, 2000,
"4 racconti al dottor Cacciatutto" e "Non finito calabrese", Del Vecchio Editore, 2009
Ha recitato in tre film: LA VERA LEGGENDA DI TONY VILAR, DOICHLANDA e FUGA DAL CALL CENTER, dove fa la parte di un vigilantes che canta una canzone.
Il suo recente disco "Ultima Notte a Malà Strana" nasce dopo un lungo viaggio fatto di concerti e live in Europa, Stati Uniti, Argentina, Canada, Messico e un periodo di permanenza a Berlino, in cui l’artista ha potuto arricchire e articolare il suo lavoro sullo studio dell’italianità, sul linguaggio dell’emigrazione e i suoi simboli. La canzone “Ultima Notte a Malà Strana” è nata durante un viaggio in Repubblica Ceca di Voltarelli, è una ballata che descrive la sensazione di spaesamento in un enigmatico viaggio tra Est ed Ovest, tra passato e prensente dell’Europa. Tra i suoni della canzone spicca la voce poetica dell’attrice e cantante Ester Kocickova che descrive in ceco l’atmosfera del vagare nel tempo attraverso i vicoli del centro storico di Praga (di cui Malà Strana è parte). Il disco racchiude anche riflessioni e critiche sull’attuale situazione politica e sociale italiana, come nei brani “Il Paese dei Ciucci” e “Sta Città“, un modo per legare la poesia d’autore italiana alla protesta e denuncia con ironia.
Sempre nel 2009, il disco "Distratto ma però" viene distribuito in Argentina dalla casa discografica Los Años Luz. La tournée di presentazione tocca anche il Canada, gli Stati Uniti e il Messico. Suona inoltre sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma.
A partire dal 23 settembre, sarà "Le Chant du Monde", prestigiosa etichetta francese, a pubblicare in Francia “Ultima notte a Malà Strana“, a ulteriore testimonianza dello spessore artistico e del linguaggio universale parlato da questo stravagante chansonnier calabrese. Mentre il brano “Scarpe rosse impolverate” sintesi perfetta di e swing manuche in stile italiano è inserito in alta rotazione nel palinsesto della radio tedesca Funkhaus Europa. Voltarelli, insieme al suo produttore Finaz, chitarrista della Bandabardò, presenterà il disco a Parigi il 28 settembre, con un concerto al teatro Alhambra.
Prima di partire per Parigi, Peppe sarà a San Giovanni Rotondo, l’8 settembre in Piazza Europa alle ore 21.
La cittadinanza è invitata.