Aiutiamola a trovare una casa e dei padroni che non la lasceranno più sola!
Quella in foto è Giorgia, un nome singolare per un semplice cane… ma chi la conosce sa benissimo che lei è speciale.
Non si sa quasi nulla del suo passato. Qualche giorno fa un gruppo di escursionisti, percorrendo la zona delle Matine in prossimità della Valle del Sorbo (frantoio Antonacci), ha avuto il piacere di incontrarla. Un carattere socievole e giocoso che assieme al suo collare, fa intendere una sua indubbia natura domestica.
Nonostante i tentativi di allontanarla, Giorgia segue il gruppo dalle Matine fino a San Giovanni Rotondo. Giunti al Parco del Papa, gli escursionisti si separano per poter tornare ognuno con le auto alle proprie abitazioni.
Giorgia rimane lì, da sola.
Forse non riesce più ad orientarsi nel tornare indietro. Sì, perché lei avrà all’incirca un anno di vita e molto probabilmente, non è in grado di ritrovare la strada di casa.
In quei giorni la pioggia e durante l’ultimo colpo di coda dell’inverno, che hanno colpito la città del santo frate francescano, Giorgia riesce a trovare qualche riparo e del cibo grazie a della splendide anime che da tempo sono al servizio dei randagi. Ma il suo carattere, la sua voglia di carezze, di giocare con bimbi e con altri cani non tarderà a creare intorno a lei un caso mediatico non indifferente.
Camminando tranquillamente al guinzaglio raggiunge, assieme ad alcuni amici umani, il veterinario. Le viene tolto momentaneamente il collare e lì tutti i presenti rimangono sbalorditi: Giorgia chiede con il suo musetto di riavere il suo unico legame, il ricordo, il regalo del suo padrone. Non appena riavuto, si tranquillizza. Purtroppo l’assenza del microchip di identificazione non permette di risalire all’identità della persona che è stata per lei un riferimento nei primi mesi di vita.
Giorgia è tornata a vagare per la città. C’è chi la vede in Piazza Pasquale Dragano, chi la incrocia in Piazza Europa chi racconta di lei che percorre Corso Roma dietro alcuni ragazzi.
Giorgia è in cerca di qualcosa o di qualcuno/a.
Quando è stanca, ritorna a quello che è il suo riferimento principale, Piazza del Mercato. Lì gioca con alcuni sui simili, mangia, si disseta, ma quello che la differenzia dagli altri cani è che lei non ha un padrone che in serata la possa ricondurre sul suo bel cuscino. Così guarda allontanarsi i suoi amichetti e i loro padroncini sperando che la notte passi in fretta. La fortuna vuole che per il momento, il clima mite e senza pioggia le permetta di dormire comodamente su di un manto erboso.
Il mondo dei social si mobilita. Vengono messi manifesti nel paese e alle Matine nella speranza che qualcuno la riconosca e la raggiunga. Alcuni la conducono persino nel luogo in cui gli escursionisti per primi la videro. Un’assordante silenzio.
Da dove viene Giorgia? Forse non esiste alcun padrone che la cerca? È possibile che qualcuno abbia potuto abbandonare un cane con un carattere così luminoso? Forse il sincronismo ha congiunto la strada di Giorgia con quella degli escursionisti che l’hanno condotta in paese dove avrebbe potuto incontrare quelle anime gentili che ricambiano il suo affetto quotidianamente e, perché no, forse Giorgia potrà trovare il suo nuovo o nuova amica di vita.
La prossima settimana Giorgia subirà un’isterectomia, verrà sterilizzata, rimarrà per il tempo necessario in canile e successivamente sarà rimessa in libertà. Saranno giorni ancora più difficili per lei ma sarebbe stupendo se, una volta finiti, Giorgia potesse ritrovare una nuova anima gemella.
Per chi fosse interessato all’adozione di Giorgia contatti il canile di San Giovanni Rotondo al numero 333.8955533