Siamo al delirio
Finalmente sta giungendo al termine una campagna elettorale al vetriolo, caratterizzata da bagarre e accuse, a volte velate a volte dirette, tra gli entourage dei due contendenti alla carica di sindaco.
Una campagna elettorale, aspra, anomala, infima, a tratti imbarazzante, come non si era mai vista nella nostra città.
Che sarebbe stato un prosieguo di campagna elettorale velenoso era nell’aria già dalla prima tornata elettorale ma sicuramente negli ultimi giorni si è toccato davvero il fondo.
Una guerra senza esclusioni di colpi, caratterizzata da dichiarazioni e repliche; uno scontro aperto che ha trovato sui social network un terreno fertile per sputare veleni e insulti personali a questo o a quel candidato alla carica di primo cittadino.
Un’ostilità creata, spesso a titolo personale, da gente completamente estranea alla politica, almeno ufficialmente, ma forse legata a certa politica dalla promessa di un favore.
Se i singoli candidati, pensano che con questo atteggiamento denigratorio nei confronti dell’avversario possano condizionare le scelte dell’elettorato sicuramente hanno ragione: ma non sottrarranno voti agli avversari piuttosto disincentiveranno al voto i cittadini indecisi su cui avevano puntato.
Le regole del rispetto reciproco sono state infrante e noi, espressione e voce di tanti cittadini, siamo attoniti di fronte a questo botta e risposta e pensiamo che sia ora di cambiare registro, pertanto invitiamo i candidati alla prima poltrona a ridare decoro a questa campagna elettorale.
Bisogna partire dalla consapevolezza che chiunque sarà eletto troverà una città con tante, troppe criticità spesso sottaciute e ci vorranno anni di duro lavoro per portare San Giovanni Rotondo alla “normalità”.
E che nessuno ci etichetti come allarmisti o mistificatori perché è ora di smetterla di nascondere la polvere sotto al tappeto, è ora di chiamare i problemi con il loro nome, è ora di dare all’elettore una dignità e non considerarlo soltanto un numero senza una testa pensante.
Detto questo, se volete, potete leggere di seguito le ultime esternazioni di entrambi i candidati sindaci e delle rispettive coalizioni. Per dovere di cronaca ve li segnaliamo.
Cascavilla – lettera a Maruzzi
Maruzzi – replica a Cascavilla
Cascavilla – contro replica a Maruzzi
PUG – Comunicato Stampa della coalizione di Maruzzi