La città chiede soluzioni prima che il problema si trasformi in emergenza
Con rassegnazione, possiamo dire che oramai San Giovanni Rotondo è una “città sporca cronica”, principalmente per l’inciviltà e disservizi aziendali.
Eppure, “ad occhio”, non sembra che in questi primi periodi estivi la città di S. Pio sia “presa d’assalto” dai turisti, a differenza di altre cittadine a noi vicine, dove si scorge davvero parecchia gente tra i vicoli storici o sul lungomare senza però vedere carte, bottiglie e altra roba gettata per terra.
Certo è che se i turisti dovessero arrivare anche qui la città si presenterebbe con il più brutto dei biglietti da visita: lo sporco e i visitatori si troverebbero davanti agli occhi una cartolina della sciatteria al posto dell’amena cittadina del Gargano.
Le foto scattate dalla Redazione e quelle inviate dai nostri lettori, mostrano come i rifiuti e il degrado stanno diventando una “cattiva” normalità che i cittadini di San Giovanni Rotondo subiscono quotidianamente e che non è affatto “tutto a posto” come alcuni politici hanno dichiarato durante la campagna elettorale.
Le immagini parlano da sole non c’è altro da aggiungere… anzi sì non possiamo riproporvi attraverso il web l’olezzo che si sente per le strade, dovuto alla cattiva abitudine di certi cittadini incivili che anziché lavare le pattumelle riversano in strada i liquidi della raccolta dell’umido.