Quattro date per rivivere la Natività nel più piccolo comune garganico
Torna come consuetudine l’appuntamento con il Presepe vivente di Rignano Garganico.
L’Associazione Presepe Vivente invita tutti ad ammirare la tradizione della Santa Natività nel più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano: le date prescelte sono il 19 (riservata alle scolaresche), 26, 29 dicembre e il 6 gennaio, dalle ore 16,00 alle ore 21.00.
Una tradizione che si rinnova dal 1998, quando, con un progetto scolastico volto alla riscoperta delle tradizioni e dei mestieri antichi, gli alunni dell’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco” diedero vita alla prima edizione di quello che sarebbe poi diventato un fiore all’occhiello per tutta la regione Puglia e non solo.
Migliaia i visitatori che ogni anno si riversano nelle stradine del centro storico medievale, per riscoprire attraverso le “botteghe”, la vita contadina degli anni ’30. Ogni bottega è animata dai volontari e arredata con oggetti e attrezzi realmente datati inizio 1900, grazie al sapiente lavoro di ricerca e conservazione dell’Associazione.
Tanti i traguardi raggiunti nel corso degli anni, primo tra tutti l’essere capofila nella Rete dei Presepi di Puglia e i gemellaggi con i Presepi Viventi di Deliceto e Canosa, rispettivamente da sette e tre anni.
E tanti anche i personaggi della cultura, dello spettacolo e dello sport che si sono susseguiti negli anni e che saranno presenti anche in questa edizione.
Si inizia il 19 dicembre, mattinata dedicata come ogni anno alle scolaresche.
Nell’ambito della manifestazione, la Pro Loco di Rignano Garganico, in collaborazione con l’Associazione Presepe Vivente e gli Amici di San Rocco, prepareranno una degustazione di prodotti tipici locali del periodo natalizio il cui ricavato sarà devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto dello scorso agosto.
Il 29 dicembre i TerrAnima, band etnofolk garganica, allieteranno gli ospiti della cena di beneficenza. Il 6 gennaio, l’arrivo dei Re Magi porterà delle sorprese, sulle quali l’Associazione mantiene il riserbo.
In tutte le giornate della manifestazione sarà aperto a tutti coloro che vorranno scoprire i tesori del paleolitico del Gargano il Centro Visite Paglicci a cura del Centro Studi Paglicci.
L’Associazione Presepe Vivente ringrazia la Regione Puglia, la Provincia di Foggia, il Comune di Rignano Garganico, il Parco Nazionale del Gargano, le Forze dell’Ordine, la Parrocchia Maria SS Assunta, l’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco, la Pro Loco Rignano Garganico, Consorzio Pro Loco Gargano, la A.N.VV.F.C. – Protezione Civile, gli Amici di San Rocco, il Centro Studi Paglicci, tutte le aziende e tutti i volontari che ogni anno contribuiscono alla buona realizzazione dell’evento.