ProvoCult promuove la presentazione del libro di Gianni Lannes
Gianni Lannes – noto giornalista investigativo esperto in traffico di esseri umani, armi e rifiuti pericolosi – sarà a San Giovanni Rotondo alle 19.00 di lunedì 19 dicembre presso la sede dell’Associazione culturale ProvoCult in via San Nicola 14, per presentare il suo ultimo libro “Bambini a perdere”.
In questo libro-inchiesta, uscito ad ottobre, l’autore più “scomodo” d’Italia focalizza la sua attenzione sul problema dei bambini che scompaiono in Italia e in Europa: pornografia, prostituzione, sfruttamento o ancor peggio traffico di organi, gli argomenti trattati.
Il monito che il giornalista Gianni Lannes lancia attraverso il suo libro giunge al lettore in maniera chiara e precisa, senza giri di parole: «L’infanzia è invisibile all’umanità, una realtà senza diritti nonostante leggi e convenzioni internazionali. Un inferno sulla Terra: ogni anno circa 15 milioni di bimbi muoiono prima di festeggiare il loro quinto compleanno, attesta l’Onu. Quando ad annientare bambini e adolescenti non sono la sete, la fame, le malattie, il lavoro sporco è imbastito dalle guerre infinite. Capitolo a parte è la sparizione di 8 milioni di minori ogni 365 giorni, Europa inclusa. Un perverso sistema che alimenta il cancro della pedofilia e il traffico di organi umani…Dei pargoli non si butta via niente, come attesta il fiorente mercato degli organi».
Informazioni sull’autore
Gianni Lannes ha 51 primavere e dal 1987 ha svolto all’estero e in Italia il mestiere di giornalista e fotografo libero e indipendente. Esperto in traffico di esseri umani, armi e rifiuti pericolosi. Ha lavorato per Rai e La7, ed inoltre nei settimanali L’Espresso, Panorama, Famiglia Cristiana, lo Donna, D La Repubblica delle Donne, Il Venerdì di Repubblica, Avvenimenti, Diario.
Ha scritto inoltre, per i mensili Airone, La Nuova Ecologia, Medicina Democratica, Il Gargano Nuovo.
Ha collaborato ai quotidiani II Manifesto, Liberazione, La Repubblica, L’Indipendente, L’Unità, La Stampa, Il Corriere della Sera.
Più volte ha rischiato la vita su fronti di guerra, ed ha subito alcuni attentati e minacce di morte. Dal 22 dicembre 2009 al 22 agosto 2011 ha vissuto sotto scorta della Polizia di Stato.
Nel 2010 gli è stato conferito il premio all’impegno sociale, XVI Memorial ‘Rosario Lìvatino’ e ‘Antonino Saetta’ due magistrati assassinati dalla mafia. Dal 2012 cura il diario internautico (blog) SU LA TESTA! dove anticipa, racconta e approfondisce alcune delle vicende di cui scrive nei suoi libri. Il giornalista Walter Molino gli ha dedicato un’attenzione particolare nel suo saggio TACI INFAME. Vite di cronisti dal fronte del Sud (Il Saggiatore).
Ha pubblicato i seguenti volumi:
NATO: COLPITO E AFFONDATO (La Meridiana. 2009);
IL GRANDE FRATELLO. STRATEGIE DEL DOMINIO (Draco Edizioni, 2012);
TERRA MUTA (Pellegrini Editore, 2013);
NATO. LA STRAGE DEL FRANCESCO PADRE (Digressione, 2014);
ITALIA. USA E GETTA (Arianna Editrice, 2014);
LA MONTAGNA PROFANATA (Edizioni del Rosone, 2015);
NÉ VIVI MORTI (Pellegrini Editore, 2016).