Quando non si riesce a vincere sul campo…
Grave anzi gravissimo episodio di violenza allo stadio di Carbonara dove si è svolta la gara tra Grumese e San Giovanni Rotondo.
Al termine della prima frazione di gioco, al rientro negli spogliatoi, tutti i tesserati del San Giovanni Rotondo sarebbero stati aggrediti e pestati dai calciatori e dai dirigenti della Grumese.
A scaturire questo incredibile, ed increscioso, episodio sarebbe stato un battibecco verbale tra un dirigente di casa ed uno ospite ma tutto sembrava chiarito quando, nello spogliatoio, c’è stata l’aggressione improvvisa ed imprevista.
Un calciatore ed un dirigente del San Giovanni Rotondo, Matteo Castriotta e Mimmo Piano sono stati trasportati al policlinico di Carbonara e pare che i due siano tutt’ora ricoverati.
Matteo Castriotta, il calciatore, ha riportato la frattura di alcune costole mentre, Mimmo Piano, il dirigente del sodalizio garganico, ha riportato un ferita lacero-contusa.
Questo è quanto ci ha riferito il direttore sportivo del San Giovanni Rotondo, Giuseppe Riontino, che ha poi aggiunto: "Siamo sconvolti. In 40 anni di calcio è la prima volta che ci accade una cosa simile, ancora non riesco a capacitarmene. Siamo tutti sotto shock. Abbiamo richiesto l’intervento della polizia che è intervenuta ed ha preso atto dell’accaduto. Anche l’arbitro era presente ed ha visto tutto. Dopo una lunghissima, ed interminabile, sosta negli spogliatoi, abbiamo ripreso a giocare ma ormai la testa era ai nostri dirigenti che erano stati poco prima trasportati al policlinico dall’ambulanza. Abbiamo ripreso la partita sperando che possa essere una partita pro-forma perchè l’arbitro ha visto e in questo caso il risultato finale non verrebbe omologato, ma al momento, è l’ultimo dei nostri pensieri. Abbiamo già inoltrato un reclamo, domani chiameremo la Federazione di Bari. Questo non è calcio! E’ stata una domenica da incubo”.
Fonte: ilgrecale.it