Rimane vivo il ricordo di Ilaria e Luciana Pia
Oggi ricorre l’ottavo anniversario del terremoto che sconvolse L’Aquila e l’Abruzzo. 308 vite furono spezzate dalla furia della terra che si scatenò alle 3.32 della notte del 6 aprile 2009 lasciando una scia di dolore non ancora sopita. Anche San Giovanni Rotondo pagò il suo triste tributo di sangue con la scomparsa di due nostre giovani concittadine, Ilaria Placentino e Luciana Pia Capuano.
Due giovani studentesse dal radioso futuro, due angeli le cui vite furono tragicamente spezzate in quell’infausta notte aquilana lasciando un vuoto incolmabile nel cuore dei loro cari e di tutti i sangiovannesi.
Quei giorni di tristezza unirono la nostra comunità con quella abruzzese, una vicinanza che diede vita ad una prodigiosa gara di generosità culminata con la spedizione di aiuti di prima necessità e la raccolta fondi in favore della popolazioni colpite dal sisma. Gesti che ancora una volta hanno evidenziato il grande cuore e la generosità di tutti i cittadini sangiovannesi.
Un anno fa la città di San Giovanni Rotondo ha onorato la memoria delle due nostre giovani concittadine: ad Ilaria Placentino e Luciana Pia Capuano è stata infatti dedicata la palestra dell’Istituto Magistrale ‘Maria Immacolata’.
Il loro nome campeggia anche sul piedistallo del monumento denominato “Silenzio”, sempre dedicato alle due studentesse. La scultura, opera del sangiovannese Corrado Grifa, è stata posizionata un anno fa al centro della nuova rotatoria di viale Aldo Moro/via S.Salvatore.
A otto anni di distanza da quel terribile giorno San Giovanni Rotondo non dimentica le sue due figlie.
Colacicco
Per i genitori di Ilaria e Luciana Pia.
Il cielo non è buio nemmeno quando ci assale il dolore, ma trapuntato di stelle. Dobbiamo solo imparare a schivare qualche nube per godere dello scintillio del firmamento dove brillano le vostre due stelle.(Da M.B.)
(Luigi Gaetani) Gaetano Colacicco