Il prossimo 5 luglio in Estonia la decisione della Federazione Internazionale per l’edizione 2020
È iniziato il conto alla rovescia per l’assegnazione dei Mondiali Master di Orienteering 2020, la disciplina sportiva a forte connotazione ambientale che unisce corsa e orientamento mediante mappe e bussole, attraversando scenari naturali o centri storici. Evento di grande profilo e dai numeri importanti che il Gargano è pronto ad accogliere, candidandosi per l’edizione 2020.
“Il Gargano è logisticamente idoneo per ospitare i mondiali di Orienteering 2020 e straordinario dal punto di vista paesaggistico” – lo dichiara Aron Less, Presidente della Commissione Tecnica della Federazione Internazionale preposta a stilare la graduatoria per assegnare i Mondiali, in visita sul Gargano insieme a Gabriele Viale, Direttore operativo del Comitato Mondiali Orienteering 2020, in rappresentanza del Presidente Michele Barbone, e Janos Manarin, Vice Presidente Nazionale FISO (Federazione Italiana Sport Orientamento)
Numeri importanti quelli legati alla manifestazione di Orienteering. La disciplina sportiva richiama tra i quattro e i cinquemila partecipanti, garantendo altissime presenze sul territorio, per almeno una settimana di gare. Si tratta di un’occasione molto ghiotta per il Gargano che potrebbe cogliere questa opportunità per rilanciare il turismo e riuscire a garantirsi una visibilità internazionale.
“Siamo contenti per il lavoro svolto dalla comunità garganica, rivolto principalmente a dimostrare la nostra grande accoglienza e la bellezza dei luoghi come naturale destinazione dei Mondiali 2020 di orienteering“- afferma il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella – “Abbiamo già affrontato nella gara di marzo la prova organizzativa ed è andato tutto bene. Adesso speriamo nel giudizio finale, che, anche per scaramanzia non voglio anticipare, ma che per il bene del turismo e dell’indotto economico del Gargano, questa volta, non ci può negare nessuno”.
La decisione definitiva sarà presa il 5 luglio 2017 dalla Commissione internazionale che si incontrerà in Estonia, in occasione dei mondiali che si terranno nel Paese baltico.