Salvatore Biancofiore racconta la sua “tre giorni” in quel di Rimini
Dopo aver vissuto 3 giornate intense a Rimini con gli attivisti, sento forte il desiderio di condividere con gli amici simpatizzanti e non del M5S i sentimenti e le emozioni scaturiti dal confronto e dalla condivisione con i partecipanti.
Italia 5 stelle è condivisione.
Tre giorni di incontri, dibattiti, progetti, musica, durante i quali ho avuto la certezza di essere, sì un cittadino comune nelle istituzioni, fisicamente solo in Consiglio Comunale, ma solamente in apparenza perché supportato da un popolo di portavoce, che lavorano per costruire insieme il futuro di questo Paese.
Con gli altri attivisti di San Giovanni Rotondo abbiamo partecipato ai numerosi agorà a disposizione per informare i cittadini e i portavoce locali, nei numerosi stand allestiti, si trattavano argomenti vari, dall’illustrazione del Programma alle politiche giovanili, economiche e di integrazione. Sono stati illustrati i trattati come il CETA (Accordo Economico e Commerciale Globale) e in modo dettagliato tutte le azioni dei Portavoce impegnati nelle varie commissioni, a tutti i livelli. Essi si alternavano in base agli argomenti e rispondevano, alle domande poste dai cittadini, con competenza e tanta pazienza e con un linguaggio comprensibile a ogni livello culturale, tipico di chi sa esattamente di cosa sta parlando.
Ho visto Portavoce Nazionali Regionali e locali fare la fila agli stand gastronomici e consumare i pasti in allegria con i cittadini, nessuna barriera tra loro, un unico intento: cambiare e risollevare questo Paese. Il clima era sereno, i discorsi appassionati e pieni di entusiasmo, tutti eravamo desiderosi di dare il nostro contributo e di condividere le nostre esperienze che provenivano da ogni angolo d’Italia. Da tutti emergeva l’esigenza di riappropriarsi del proprio territorio e del proprio ruolo, in sintesi, siamo un popolo di cittadini che ha smesso di demandare agli altri il proprio futuro, che si è rimboccato le maniche e ha deciso di studiare e lavorare per la propria dignità, calpestata inesorabilmente da politiche scellerate attuate da uomini senza dignità ai quali abbiamo dato fiducia ad occhi bendati.
In alcuni momenti, però, sono stato testimone diretto di una verità sconcertante: la cattiva informazione da parte di alcuni media.
Domenica 24 Settembre al tg1 delle ore 20.00 veniva mandato in onda un video del Senatore Roberto Fico, con abbinato il commento del cronista: “…Fico lascia la festa con lo stesso malumore con il quale era arrivato”. Roberto Fico era con me e con tanti attivisti lì presenti, è arrivato sereno e allegro, ha parlato con noi come tra vecchi amici ma quella tranquillità e quel momento conviviale è stato bruscamente interrotto dall’arrivo in massa dei giornalisti che lo hanno letteralmente bloccato e oppresso, nonostante lui chiedesse di essere lasciato tranquillo perché era con i cittadini. Non hanno rispettato la sua volontà. A nulla sono serviti i tentativi degli attivisti che hanno cercato di sottrarlo da tali pressioni, purtroppo è stato costretto suo malgrado ad allontanarsi…con malumore!
Non possiamo accettare che l’informazione sia distorta, e ci impegneremo sempre a fornire le verità sui fatti in ogni ambito, cittadini informati: cittadini liberi!!!
Salvatore Biancofiore M5S