La storia di riscatto e di emancipazione di Margherita va in teatro
E quando riesci a prendere la mente di una persona, può capitare anche che ti perdi di vista, ma mai perderai la sua mente, sarà per sempre tua e di conseguenza in un modo quasi inspiegabile anche la persona sarà per sempre tua.
A volte succede così, come una persona può prenderti la mente e non lasciarti più andare, allo stesso modo le parole, le pagine o un racconto possono entrarti dentro e diventare parte di te. Può succedere che a volte ci si perde di vista e che poi dalle righe di un romanzo ci si ritrova altrove, magari sul palco di un teatro.
Questo è quello che avverrà con un romanzo uscito in sordina e che pian piano è arrivato a toccare il cuore di molti lettori. Stiamo parlando di “Un battito negli abissi” dell’autrice sanseverese Antonella Tafanelli, presentato anche a San Giovanni Rotondo lo scorso 25 marzo.
A più di un anno di distanza dalla pubblicazione del libro, l’autrice tramite la sua pagina facebook fa sapere che, congiuntamente al laboratorio teatrale Ciak Sipario, è stato da poco completato il casting per la scelta degli attori che interpreteranno i protagonisti di una storia tanto delicata quanto decisa, personaggi che ci hanno regalato emozioni forti e allo stesso tempo ci hanno offerto tanti spunti di riflessione.
Non sarà facile portare in scena un tema delicato come quello che la Tafanelli affronta nelle pagine del suo primo romanzo. Un libro, per quanto possa dare sfogo alla nostra immaginazione, può far sì che tanti dettagli vengano censurati dalla nostra mente quando si tratta di argomenti delicati come la violenza sulle donne, il teatro, al contrario, porterà in scena esattamente ciò che nel libro viene raccontato. Ma ciò che ci aspettiamo è di vedere sul palco soprattutto la forza e la determinazione di Margherita così come l’autrice ha saputo raccontarla a quanti hanno avuto la fortuna di leggere questo libro.
In attesa che lo spettacolo vero e proprio prenda forma vi riproponiamo di seguito la recensione del romanzo a cura di Renata Grifa, per ritrovarci numerosi la sera in cui per la prima volta si alzerà il sipario su Marco e Margherita.