Lunedì 9 ottobre incontro-dibattito con l’onorevole Castagnetti
“La Politica Generativa è una politica che crede nelle persone come una risorsa indispensabile per guadagnare efficacia sul governo dei problemi. Supera la vecchia concezione del potere gestito dall’alto, per liberare le diffuse competenze ed energie della società“.
È così che Guglielmo Minervini raccontava pochi mesi prima della sua scomparsa “La Politica Generativa”.
Per parlare del libro scritto dall’ex assessore regionale, artefice assieme a Nichi Vendola del decennio della cosiddetta ‘Primavera Pugliese’, il Cinecircolo Pier Giorgio Frassati ha organizzato un incontro-dibattito, che si terrà lunedì 9 ottobre nel Auditorium ‘Frassati’ in piazza Europa.
Il forum inizierà alle ore 19.00 dopo che la santa messa delle ore 18.00 che sarà celebrata nell’adiacente parrocchia di S.Giuseppe.
Ospite della serata l’onorevole Pierluigi Castagnetti. Parteciperanno al dibattito don Vincenzo d’Arenzo, parroco di S.Giuseppe; Costanzo Cascavilla, sindaco di San Giovanni Rotondo; Gaetano Cusenza, consigliere provinciale e comunale; Ruggero Mennea, consigliere regionale, Paolo Balzamo, docente in dinamiche formative ed educazione alla politica.
All’incontro prenderanno parte anche gli studenti dell’IISS ‘Di Maggio’ e dell’istituto magistrale ‘Maria Immacolata’, oltre che i ragazzi della fondazione Minervini.
La vecchia politica non funziona più. Il paradigma tradizionale della concentrazione del potere e della sua gestione dall’alto è andato in frantumi. Lo Stato e il Partito non sono più sovrani e la società ha imparato a operare in autonomia, come un’immensa rete di scambi che innescano creativi processi di trasformazione. Se la politica vuole recuperare un ruolo efficace deve tradursi in un dispositivo che aiuta le persone a condividere una comune visione di futuro, valorizzando il loro capitale di energie e competenze, passioni e tempo.
Questa è la politica generativa sognata da Guglielmo Minervini, una piattaforma in grado di attivare il cambiamento e di incidere sul corso degli eventi, sperimentando nuove pratiche di comunità. Ne sono testimonianza l’esperienza di governo della Regione Puglia dell’ultimo decennio, e il progetto “Bollenti Spiriti” per l’attivazione delle risorse giovanili, diventato un riferimento per molte politiche pubbliche regionali ed europee.