Calcio: Prima Categoria

R.C. Manfredonia – AC San.
Giov. Rotondo 2-3

Formazione A.C. San Giovanni Rotondo:
Pipoli, Bruno, Di Iorio, Di Mitrio, Stellato, Melchionda, Gemma, Turco, Di
Francesco, Scarano, Gravinese.
A Disposizione: Longo, Zorretti, Marcucci,
Capuano, De Cata, Pollino, Cammisa
Allenatore: Centra
Indisponibili: Angerame, Ducange

Si affrontava un turno
fuori dalle mura amiche contro un avversario pronto a vendere cara la pelle,
anche per la presenza di molti ex (ben 5 nelle fila dei padroni di casa ed uno in
quelle dell’A.C., Elia Gravinese).

La gara veniva gestita
da parte dell’A.C. San Giovanni Rotondo con attenzione certosina, con la concentrazione,
sin dal primo minuto, a non concedere nessun spazio all’avversario impedendogli
di ragionare. Strategia, questa, che portava subito i suoi frutti costringendo
il “Castriotta” a numerosi recuperi affannosi per il grande pressing portato dal
San Giovanni Rotondo che, dopo numerose limpide occasioni non sfruttate per
pura imprecisione dei suoi attaccanti, giungeva al vantaggio con Elia Gravinese che trafiggeva il portiere avversario con
un pallonetto millimetrico: 1-0.

Il San Giovanni, padrone
del campo e con Scarano in cabina di
regia, arretrato da mister Centra
per l’assenza di Ducange (che
nell’occasione passava da un 4-2-3-1 a un 4-3-1-2), imbastiva azioni di rilievo
con scambi palla a terra, triangolazioni pregevoli che mettevano l’avversario
in grande imbarazzo.

Grande prova del duo di
attacco Di Francesco-Gravinese; proprio
da uno scambio tra i due dopo un fallo per netto atterramento di Di Francesco, Scarano disegnava una parabola che
lasciava di stucco il portiere ospite. Grandissimo il goal del raddoppio del centrocampista di Monte Sant’Angelo.

La partita non aveva più
storia, anche perchè dopo 15 minuti della ripresa Gravinese firmava la sua personale doppietta con un colpo di testa imprendibile:
3-0.

Lo stesso Gravinese poco dopo serviva, dopo
un’azione corale di tutta la squadra, il “gemello” Di Francesco che al volo coglieva sfortunatamente l’incrocio dei
pali con il portiere ormai battuto. Si arrivava cosi a 15 minuti dalla fine quando
mister Centra sostituiva a distanza di un minuto uno dall’altro Gemma, Di Iorio e Gravinese
perchè diffidati, con Pollino, Zorretti e Capuano che appena entrato si divorava la palla del 4 a 0 e poco
dopo serviva Di Francesco che
sfortunatissimo non riusciva ad appoggiare la palla in rete.
Stranezza del calcio: su una palla innocua giungeva il gol dei padroni di casa
che un minuto dopo si ripetevano analogamente con un bel colpo di testa di La
Torre. 

A fine gara il mister pur contento
per la grande prova della sua squadra, appariva visibilmente contrariato perché
si era rischiato di compromettere un risultato ampiamente meritato.
“Alcuni atteggiamenti superficiali –
ha commentato mister Centra – non devono
far parte del modo di pensare della squadra. Voglio. Comunque, evidenziare il
grande carattere mostrato da dai ragazzi, la grandissima duttilità di interpretazione
contro avversari diversi e, la disponibilità al sacrificio da parte di tutti, elemento
quest’ultimo indispensabile a costruire un gruppo sempre più solido”.

Risultati

Classifica

Legenda 
C = In casa;  T = Totale;  M.I. = Media inglese;  R = Gol fatti;  S = Gol subiti

Prossimo turno

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