“I difensori laici di Padre Pio.
Riscontro e presenza, in termini di partecipazione, è quanto si è registrato presso la sala convegni dell’Associazione “
Tra la folla spiccavano i volti delle autorità, imprenditori, politici e uomini di cultura motivati tutti dallo stesso desiderio di rivivere quei momenti che hanno scandito la vita del Morcaldi al fianco di Padre Pio; un uomo che ha dato tutto il suo aiuto al frate del Gargano tanto da impedirne il suo trasferimento da San Giovanni Rotondo.
Dopo i saluti di benvenuti del dott. Saverio Di Tullo – Presidente dell’Associazione “
Tra il pubblico era evidente l’assenza della famiglia Morcaldi perché il 2 dicembre u.s. è stata colpita da un grave lutto, è morto Tonino, figlio di Francesco Morcaldi ma con una lettera affidata a Stefano De Bonis – portavoce della fam. Morcaldi –
Dopo il preciso intervento del prof. Antonio Tedesco, preside in pensione, che ha tracciato con emozione l’operato del Morcaldi, è toccato all’autore del libro che fra l’altro ha detto «… Francesco Morcaldi è stato l’artefice principale della permanenza di P. Pio a San Giovanni Rotondo, detto in parole stringate, e per questo, la sua figura è singolare per quanto riguarda lo studio della vita di P. Pio come santo, ma anche come l’uomo che ha influenzato molto la vita civica del paese in cui, diciamo la provvidenza, ha collocato la sua missione sacerdotale. Don Ciccio, come tutti lo chiamavano in paese, aveva un carattere generoso, si è impegnato con passione ad elevare la condizione del suo popolo sotto la guida di un uomo di cui ha subito apprezzato la santità in maniera spontanea e tra i due si stabilì un’ intesa duratura e fraterna e fruttifera di beni non solo spirituali ma anche materiali».
Possibilità di ascoltare la registrazione degli interventi dei relatori Domenica 16 dicembre dalle ore 12 collegandosi sul sito www.radiomontecalvo.net .