L’opposizione non si presenta per il mancato rispetto dell’orario concordato
Il Consiglio comunale di questo pomeriggio ha visto l’assenza dell’intera compagine di minoranza per protesta nei confronti della Presidenza del Consiglio sul mancato rispetto dell’orario concordato per l’inizio della seduta.
I fatti: nella riunione dei capigruppo dello scorso 10 luglio veniva concordato l’orario del programmato consiglio alle ore 17.00 in prima convocazione. Come da prassi l’orario si intende sempre posticipato tenendo conto dell’ora di tolleranza prevista, con l’inizio vero e proprio fissato per le 18.
In data odierna tramite pec veniva comunicato ai consiglieri che l’orario di inizio del consiglio veniva anticipato di un’ora per motivi strettamente personali del presidente del Consiglio.
Venuti a conoscenza dello spostamento, i consiglieri di minoranza nella stessa mattinata odierna con una nota, considerato che il suddetto anticipo non è contemplato nel regolamento del Consiglio Comunale, hanno invitato l’ufficio di presidenza a non prendere iniziative personali contrastanti con le decisioni già prese e definite collegialmente nella seduta dei capigruppo dello scorso 10 luglio.
“Qualora il consiglio comunale in modo del tutto illegittimo, arbitrario e irrituale dovesse iniziare i lavori alle ore 17.00 invece delle ore 18.00 i sottoscritti denunceranno al sig. Prefetto il grave atto, pregando lo stesso di intervenire affinché venga ripristinata la democrazia e il rispetto dei regolamenti nella vita amministrativa del Comune di S.Giovanni Rotondo”, si legge nella missiva (prot. 021892) dei consiglieri.
L’appello è stato vano, visto che la seduta è iniziata alle ore 17.00 invece che alle 18.00, spiegando così l’assenza dell’opposizione.
Un consiglio flash che doveva vedere la discussione di importanti accapi (tra cui l’alienazione di alcune aree civiche in favore di Casa Sollievo della Sofferenza) ma che si è impantanato sul secondo accapo “Modifiche e integrazioni al Regolamento di polizia mortuaria e dei servizi funebri cimiteriali”.
Una discussione accesa all’interno della maggioranza che ha portato prima ad una sospensione temporanea e successivamente al rinvio a data da destinarsi dell’intera seduta.
E qualcuno parla già di una nuova crisi all’orizzonte tanto che il consigliere, da poco passato tra i banchi dell’opposizione, Gaetano Cusenza, ha rincarato la dose con un post ‘piccante’ su Facebook: “I Consiglieri di questa maggioranza, anche quando sono da soli litigano. Come se in una partita di calcio, scendesse in campo una sola squadra e alla fine della gara, anche senza avversari, perde ugualmente“.