L’augurio alle matricole affinché la scuola sia luogo privilegiato di formazione umana e culturale
Si è svolta ieri, 17 Settembre, nei locali della palestra, presso la sede Centrale, la cerimonia di apertura dell’anno scolastico 2018/2019 nonché di accoglienza degli alunni iscritti alle classi Prime dei vari indirizzi liceali del “Maria Immacolata”.
Dopo il momento istituzionale dell’Inno di Mameli, eseguito con l’ausilio di vari strumenti, da studenti del Liceo musicale, la prof.ssa Maria Teresa Lombardozzi ha portato ai nuovi iscritti i saluti del Dirigente scolastico, prof. Antonio Tosco, impegnato in contemporanea in un altro Istituto (del quale ha avuto la reggenza ndr). Sono intervenuti alla cerimonia inaugurale il Consigliere provinciale, Gaetano Cusenza, e il Sindaco, Costanzo Cascavilla.
Quelli che si sono succeduti sono stati interventi brevi ed incisivi che alle emozionate “matricole”, hanno inteso richiamare e sottolineare l’importanza di questo giorno che rappresenta l’inizio di un nuovo percorso di studi, probabilmente determinante per le scelte future. Di università e/o di lavoro.
La passione, l’entusiasmo, l’impegno e soprattutto il dialogo continuo, sincero e aperto con i propri genitori e con i docenti, gli adulti di riferimento con i quali i giovani studenti si interfacciano, sono i mattoni con cui costruire (e vivere) non solo il personale percorso, ma anche il senso civico, che è basilare ingrediente per intessere stabili relazioni e legami anche in una comunità scolastica.
La Scuola è chiamata oggi più di ieri ad essere luogo sì di trasmissione di sapere, di transitività culturale (da realizzare in maniera convinta e convincente), ma anche luogo di incontro, di autenticità, operando in un solco netto: quello del rispetto di ogni persona, di ogni alunno.
Qualunque sia il suo background. Sempre e comunque.