Una caduta in Gara 2 gli costa la testa della classifica in favore di Ferrari
Weekend amaro per Michele Pirro impegnato sul circuito del Mugello nel 5° appuntamento del Campionato Italiano Velocità Superbike.
Tutto lasciava presagire ad un altro fine settimana magico per il campione sangiovannese: sabato in Gara 1 (il campionato è composto da 6 round, ogni round è suddiviso in due gare) Michele ha trionfato (sesta vittoria in nove gare), davanti al compagno di team e rivale per il titolo Matteo Ferrari.
Pirro ha dominato ed ha anche fatto registrare il nuovo record della pista in gara: 1’50.566 al giro 3. Una grande dimostrazione di superiorità dopo le difficoltà in qualifica che lo hanno costretto a partire dalla quinta posizione in griglia.
Domenica però le cose non sono andate secondo i piani del centauro garganico: la gara 2 viene vinta dal rivale e compagno di team Matteo Ferrari. Michele Pirro cade, riesce a ripartire e chiude 12mo. La caduta costa a Michele la leadership della classifica piloti: tra i due piloti del Barni Racing Team adesso ci sono 13 punti a vantaggio di Ferrari, con due gare da disputare a Vallelunga il prossimo 6-7 ottobre.
Entrambi hanno girato su tempi molto vicini a quelli di gara 1 (tra 1’51 e 1’52), questo ha permesso a Ferrari di aprire un gap su tutti gli altri e vincere con distacco, a Pirro di rimontare una ventina di secondo sulla coda del gruppo prima di scavalcare Menghi, Ciacci e Cocco in pista e di sfruttare il ritiro di Russo.
Michele Pirro, #51
«Sono rimasto imbottigliato alla prima curva e al termine del primo giro, forse per colpa delle scie, ho fatto un lungo alla prima curva e poi – fuori traiettoria – ho perso il posteriore. Quest’anno non gira, è la terza caduta per me, ma la cosa positiva è che la velocità non mi manca e potrò giocarmi il campionato a Vallelunga».