“Nessuna mozione possiede una vera prospettiva di rilancio del partito”
Il circolo di San Giovanni Rotondo “Nicola Cisternino”, nei vari incontri tenuti in questa fase congressuale tra iscritti, segreteria e direzione, ha deciso unitariamente di votare scheda bianca e quindi di non aderire a nessuna mozione, rinunciando di fatto ai delegati all’assemblea provinciale spettanti al circolo.
Questa decisione è maturata in seguito ad una seria, partecipata e non banale discussione. Ci rendiamo conto che le scelte politiche del Partito sono in fase di evoluzione, sono i tempi a richiedere e a dettare questo cambiamento. L’affermarsi di forze politiche chiaramente reazionarie e per questo dannose, infatti, sta producendo grandi cambiamenti che richiedono risposte adeguate.
Tra l’altro chi oggi si propone alla guida del Partito Democratico non ha saputo esplicitare chiaramente quella che vuole essere l’idea, la prospettiva, il rilancio e la visione dello stesso Partito. Noi come Partito stiamo proponendo un’idea o la stiamo rincorrendo? A molti appare il fatto che stiamo rincorrendo i “Populisti”, ma non avendo l’originalità nel modo di fare ci stiamo facendo schiacciare. Siamo sicuri che dobbiamo abbandonare la Nostra originalità strutturale e rendere il partito totalmente liquido? I vertici del partito hanno compreso che questo Partito è ancora in piedi solo grazie ai Circoli?
Quello che abbiamo sempre rappresentato nel passato, ovvero il Partito per antonomasia della sinistra, garante delle fasce più deboli della società, che fine ha fatto? Forse ha smarrito la sua identità barattando i propri valori al fine di ottenere un vantaggio elettorale che all’effetto pratico si è dimostrato insussistente? Ci rendiamo conto che stiamo smarrendo la strada della rappresentanza stessa dei territori attraverso il Partito? Ha ancora un valore essere iscritto e ancor più essere Dirigente? Il Partito Nazionale, Regionale e lo stesso Partito Provinciale in che modo ha mai rappresentato i Circoli?
Quanto sono importanti i Circoli oggi? Hanno una funzione o sono diventati dei meri comitati elettorali per garantire il notabile di turno? Ancora oggi, nonostante nel recente passato abbiamo subito la demolizione del Partito per le guerre fratricide, gli iscritti devono ancora assistere inermi a questo modus operandi che fra non molto ci vedrà totalmente soccombenti agli occhi dell’elettorato più di quanto non lo siamo già stati? La scelta di votare scheda bianca, certamente anche simbolica, è sintomo di un malessere che non può di certo essere trascurato dai maggiorenti del partito. Pertanto, noi diciamo basta a questo modo di intendere i territori e, di conseguenza, ci facciamo portatori di un dissenso finalizzato unicamente ad impedire che il nostro glorioso partito subisca ancor più la perdita di consenso dovuta a una politica miope e lontana dalle vere esigenze della gente.
Partito Democratico
Sezione “Nicola Cisternino” – San Giovanni Rotondo