{mosimage}“Non possiamo permettere che un evento così importante, qual è la borsa del turismo religioso, venga spostata in altra sede diversa da San Giovanni Rotondo”
“La borsa internazionale del turismo religioso deve restare a San Giovanni Rotondo”.
È quanto afferma Vito Sollazzo, leader e candidato sindaco della coalizione popolare e liberale formata da: Popolo della Libertà, Moderati per San Giovanni, Udeur, Dc per le Autonomie e Circolo della Libertà “Nuova Italia”.
E aggiunge: “Dopo essere stati scippati, nel 2005, della manifestazione voluta dall’amministrazione di centrodestra nel 2000, “Una voce per Padre Pio” durata ben 5 edizioni, con l’amministrazione di centrosinistra guidata da Salvatore Mangiacotti ferma a guardare, non possiamo permette che anche un evento così importante, qual è la Borsa del Turismo Religioso, venga spostata in altra sede diversa da San Giovanni Rotondo. Qualora la campionaria dovesse subire un trasferimento a Bari, la nostra coalizione attiverà tutti gli strumenti leciti, presenti ad ogni livello istituzionale, per scongiurare questo ennesimo furto alla città di san Pio”.
Nella foto: Vito Sollazzo