Viene dall’America il nuovo programma che unisce l’informazione allo strip
Se n’era parlato poco più di un mese fa, adesso è realtà. Ci riferiamo a Naked News, il nuovo programma che unisce l’informazione allo strip, pronto a sbarcare in Italia dagli States, dov’è nato 8 anni fa e dove è diventato il più longevo programma pay-per-view della tv via cavo d’oltre oceano.
L’avvio ufficiale alle trasmissioni è stato dato all’indirizzo www.nakednews.it dove è possibile sottoscrivere abbonamenti mensili (internet) e settimanali (telefonini) per vedere le tre edizioni del tg più “caldo” della tv italiana: bikini, topless o nudo integrale. A portarlo in Italia ci ha pensato Marco Ottolini e la sua Small Formats, azienda nata nello scorso autunno specializzata nella produzione e diffusione di format digitali interattivi. Con Naked News cerca il successo nel nostro paese, motivato dall’enorme popolarità che questo prodotto ha avuto e continua ad avere in tutto il mondo.
La peculiarità del rivoluzionario tg consiste nella progressiva perdita di indumenti mentre continua la lettura delle notizie del giorno, che spazieranno dalla politica internazionale allo spettacolo, dallo sport ai videogames, da internet al meteo. A leggere le news (e a spogliarsi al contempo) ci saranno per ora quattro ragazze, cui presto se ne aggiungeranno altre due. Saranno infatti istituiti nuovi casting a Milano (18 Aprile e 8-9 Maggio) cui è possibile partecipare seguendo le istruzioni contenute nel sito ufficiale. Le quattro anchorwoman, selezionate tra le oltre 100 domande pervenute, sono Valeria Bellini, Michela Fiore, Erika Giusti e Barbara Zawisza. Non sono giornaliste, meglio chiamarle news readers – come sono state definite da David Warga, canadese ideatore del format – e sono tutte alla loro prima esperienza televisiva. I costi: su internet un mese di Naked News costerà 9,99 euro (entro il 15 Aprile, uno è omaggio); sui videofonini dipende dal grado di nudità, con prezzi variabili dai 3 ai 5 euro per settimana. L’obiettivo, dichiarato da Ottolini in conferenza stampa, è di arrivare nel giro di un anno e mezzo a quota 50.000 abbonati sul web, clientela più fidelizzabile di quella telefonica. Presto, verosimilmente non prima dell’autunno, dovrebbe essere possibile vedere Naked News anche su altre piattaforme, come l’IPTV o la tv digitale.
Trattative sono già state imbastite sia con Sky che con gli operatori DTT, ma non si hanno certezze sui tempi delle operazioni.
Giorgio Scorsone
per "Digital-Sat.it"
Fonte: http://www.digital-sat.it/new.php?id=13245