« La gente non può sopportare di essere ostaggio di "quattro scellerati" »
di Aldo GermanoUn vecchio detto, ma eloquente ed efficace, recitava così: «OGNI POPOLO HA I GOVERNANTI CHE MERITA».
Quando si parla di crisi della politica, di disaffezione alla gestione della politica e quindi delle cose comuni, si mettono in moto grovigli di opinioni, tavole rotonde, confronti, dibattiti e quant’altro si possa trovare sul mercato, ma mai si affronta la semplicità delle cose palesemente semplici.
Partirei proprio da un elemento semplice, lineare e trasparente: Il Dott. Giuliani (neo sindaco) nel suo ringraziamento alla popolazione Sangiovannese esclamò: «VI FIDATE DI ME?».
Ecco, quel "SI’" liberatorio gli fu affidato nella consapevolezza di avere a che fare con una persona perbene, della nostra terra, persona che sa bene che la fiducia è da noi considerata cosa seria che difficilmente si conquista ma molto facilmente si perde.
Personalmente, anche se irriducibile di sinistra, non ho aderito alla nascita del nuovo PD, in esso temevo, temo e i fatti locali lo confermano, la sommatoria di partiti e delle correnti in esse ancora molto attive.
Però, ciononostante, ho voluto credere nella persona, il Dott. Giuliani mi ispira fiducia come uomo e per tutte quelle cose da lui prodotte nel suo contatto delle cose pubbliche.
Al ballottaggio, alcuni amici di fronte ai miei dubbi, mi convincevano che egli si sarebbe sottratto dal mettere mano al manuale Cencelli; ma ahime! conoscendo i personaggi che lo circondano, i miei dubbi continuano ancora oggi a persistere.
L’amico Gennaro Palladino, con la coerenza che lo contraddistingue, spara a zero e ci mette la sua dose di "Faccia" oltre al suo pensiero e ci chiama ad esprimere solidarietà al neo sindaco.
Al neo Sindaco due cosette semplici gli direi, tanto per ricondurre la "politica" a dimensione dei reali bisogni ed alla portata di tutti i cittadini: «Caro Gennaro Giuliani hai l’opportunità, oggi unica e irripetibile di risollevare l’umore, la disaffezione e riappropriarti della fiducia della gente comune. Scaccia i mercanti dal Tempio, sputtana i malfattori, segui semplicemente il dettato costituzionale, metti in pratica le norme che disciplinano la tua carica e il tuo mandato, scegli i tuoi collaboratori che ritieni degni per affidabilità, competenza e conoscenza della gestione della "COSA PUBBLICA" scevro da ogni condizionamento spartitorio o in odore di fare mafioso. Presenta costoro e il tuo programma, con fare deciso e inequivocabile, davanti al Consiglio Comunale e se hanno coraggio venga allo scoperto chi si nasconde e raccoglie consensi sulla base di mere e menzognere promesse e boccino pure la tua Giunta e il tuo Programma. Quando salirai sul palco per spiegare con parole semplici alla cittadinanza tutto questo, sono certo che se oggi hai avuto la fiducia di oltre 7.OOO elettori, domani li triplicherai quei consensi».
La gente non può sopportare di essere ostaggio di "quattro scellerati" che imbavagliano, ingannano e tengono sotto scacco una intera cittadinanza, paralizzano una intera economia che merita ben altro, e non ultimo insultano l’intelligenza e la sensibilità della gente.
Facciamo che non si dica come spesso accade: «UNA PERSONA CON UN SOLO OCCHIO PUO’ FARE TRANQUILLAMENTE IL "SINDACO" IN UN PAESE DI CIECHI».
Auguri Gennaro, siamo con te.
Aldo Germano