di Carlo Cardone
"Jamm’ Jà" è una frase divenuta famosa
anche grazie a un recente film italiano. Tradotta letteralmente, come tutti
sappiamo, vuol dire praticamente “diamoci una mossa”, “sbrighiamoci”, “facciamo
presto”. Questo Jamm’ Jà, è rivolto agli Amministratori della mia
cittadina. Voglio scrivervi e raccontarvi di un episodio che ha del
grottesco.
Alla fine dell’anno scolastico scorso, quindi verso
giugno, in un’aula della Scuola Media “G. Pascoli” si sono frantumati o “fatti
frantumare” (questo non mi è dato saperlo), i vetri di due finestre; dalla fine
dell’anno scolastico ad oggi, 24 Settembre, i vetri non sono stati
ancora stati sostituiti pur, al dire di alcuni insegnanti, pare sia stata
fatta più volte regolare richiesta al competente ufficio comunale.
Di fatto, praticamente, gli alunni che frequentano
l’aula sono esposti a qualunque tipo di condizione atmosferica. Ora, sono
consapevole che gli amministratori e gli uffici comunali presi da altri impegni
come organizzare feste e processioni (il 4 Ottobre ci sarà l’undicesima e
ultima processione dell’anno… forse), non hanno avuto tempo di pensare ad
altro, ma far passare in secondo luogo una cosa del genere, pur trattandosi di
una scuola che da “qualcuno” è stata definita una sorta di “bronx”,
permettetemi di scriverlo: è ridicolo.
Non voglio e non permetterò a nessuno che questo
mio “far conoscere” sia strumentalizzato politicamente. Io voglio e pretendo
semplicemente che chi è stato eletto per “servire” il cittadino e la comunità
si dia da fare spogliandosi del vestito da festa per mettersi la tuta da operaio
e portare questo paese al livello che gli spetta.
Buon lavoro!