La beffa…
Sono uno dei tanti cittadini indignati dalle nostre amministrazioni; non pensavo di potere arrivare a scrivere ad un mezzo di informazione, ma oggi mi chiedo come mai non ci ho pensato prima?
La mia storia è questa: ero uno degli esclusi dalla graduatoria del P.I.P. perché un noto funzionario del comune allora presidente della deputata commissione, ha preso una posizione per la quale la documentazione era, a suo parere sbagliata. Nonostante abbiamo documentato che era sbagliata la SUA posizione, non leggendo neanche ciò che gli abbiamo portato, ci vediamo costretti a ricorrere al T.A.R. di Bari che, con ben 2 sentenze, ci da’ RAGIONE.
Finalmente, così, dopo che il giudice designa un commissario straordinario, si decide di farci rientrare in graduatoria.
La beffa?
Indicono una riunione con tutti gli ammessi in graduatoria e, SENZA GIUSTIFICATO MOTIVO, non ci invitano; chiediamo il rimborso spese del legale per il ricorso ma il dirigente all’urbanistica ci risponde che è vero che il GIUDICE ci ha dato ragione ma nelle scritture della sentenza non si parla di rimborso.
Non è una beffa?
Che facciamo?
Non facciamo un’altra causa per il rimborso?
E intanto noi cittadini paghiamo le tasse e il nostro comune li spende in cause perché? Boh forse qualcuno non si vuole assumere le proprie responsabilità. Spero possiate pubblicare questa lettera grazie.
Giorgio Riontino