{mosimage}"Per migliorare l’atmosfera politica sarebbe meglio affrontare le persone reali in un pubblico dibattito e non quelle virtuali o attraverso comunicati stampa"
di Gennaro Palladino
Sono dell’opinione che non si può permettere a chiunque di intervenire con commenti su persone che si identificano senza avere il coraggio di farsi riconoscere. Non c’è dibattito. Non c’è alcun rispetto per quelle persone che ritengo siano le più colpite e danneggiate politicamente da questa situazione legata al sindaco in quanto sono quelle che più l’hanno sostenuto. Al danno si aggiunge la beffa dei giudizi e delle critiche di chi anonimamente si permette di bacchettare e di irridere persone che più di tutte sono state illuse e raggirate e costrette loro malgrado a rivedere i propri giudizi.. Si divertono nascoste nell’anonimato a mettere il dito nella piaga senza però azzardare una benché minima proposta per guardare al futuro, magari mettendoci finalmente la propria faccia ed impegnandosi con quelle persone che dicono di stimare.
A te Giuliano voglio indirizzare un consiglio. Lascia perdere gli appelli del Sindaco che sicuramente saranno rivolti a nuovi ingenui poiché non è nuovo: Di questi appelli ne conosciamo abbastanza e ti ricordo quello all’Unità per l’Ulivo dell’ormai lontano 2003. Piuttosto approfitta di questo nuovo soggetto politico per la cui nascita ti sei speso per proporti con persone degne per una migliore e nuova classe politica. Dell’appello urbis et orbi come possiamo interpretarlo?
Le posizioni preconfezionate non sono altrove, ma nella mente del sindaco e quelle si, hanno rafforzato i soliti noti. Rivolgersi oggi “alla società civile affinché sia più attenta e maggiormente coinvolta nel processo di miglioramento di tutta la struttura organizzativa e sociale”, dopo la cocente delusione, sembra, anzi è sicuramente, un azzardo da faccia tosta o, se vogliamo, da completo incosciente e questo spiegherebbe le azioni politiche di quest’ultimo periodo e non solo. E tanto per usare le stesse parole: “ha saputo mescolarsi alla folla e l’ha ingannata giacché un processo di rinnovamento era cominciato e l’ha tradito.
A questo punto dare dei consigli sarebbe superfluo (le ha già scelte le persone con cui sbagliare) ma penso che per spiegare come “uscire al di fuori delle logiche che, fino ad ora, sono risultate perdenti “e per migliorare l’atmosfera politica sarebbe meglio affrontare le persone reali in un pubblico dibattito e non quelle virtuali o attraverso comunicati stampa. Un pubblico dibattito serio che permetta a quelli che lor signori dicono voler coinvolgere con la partecipazione di esprimersi e non quello alla “berluna” (all’ ”abbrlluna” ndr) di una sera di fine luglio allorché a conclusione dell’ultimo intervento hanno salutato e chi si è visto si è visto.
Avrei voluto chiedere candidamente il perchè del dietro front poiché al congresso dei DS si registrò una adesione di oltre il 70% alla terza mozione di Angius non propensa verso il Partito Democratico e come mai ad ogni incontro di presentazione non abbiamo mai notato alcuno di quelli che hanno votato a favore. Tutto qua!
Buon Ferragosto
Gennaro Palladino