“Na fenestra sopa a San Giuen!”
L’intervista
di Salvatore Trotta
Parte con questa intervista un giro nel mondo per vedere come vivono i sangiovannesi all’estero. Un atto ed un servizio da noi dovuto a quei nostri compaesani che sono lontani dalla terra natia fisicamente ma non con il cuore.
La prima tappa è la Germania. Poi ci trasferiremo in Australia e a seguire in Argentina… e in tanti altri posti. Protagonista di questa intervista è Matteo Lauriola, un ragazzo di 18 anni figlio di Salvatore Lauriola e Birgit Schreiber; Matteo “appartiene” a quella generazione di emigrati sangiovannesi che vivono di pane e internet. San Giovanni Rotondo per lui è il più bel paese del mondo. “Quando mi prende la nostalgia – riferisce – apro sangiovannirotondonet.it per vedere cosa accade nella mia città”.
Matteo da quanto tempo vivi in Germania?
Sono nato in Germania, precisamente a Stoccarda; papà è emigrato qui da 30 anni, qui ha conosciuto la mia mamma che è tedesca. Vivo bene qui. Ma nel cuore sono un sangiovannese……che spera un dì di tornare a casa.
A che punto sono i tuoi studi?
Ho finito la decima classe, che corrisponde al vostro quinto superiore, e ora mi appresto ad entrare nel mondo del lavoro, in Germania è la scuola che ti aiuta a trovare lavoro.
Come passi le tue giornate?
Esco con i miei amici italiani e tedeschi, vado in palestra al corso di Karate, ascolto musica …..naturalmente italiana.
In futuro cosa vorresti fare?
Tornare a San Giovanni Rotondo con la mia famiglia, e fare un lavoro che mi faccia stare bene e mi piaccia.
Quale “medicina” usi per combattere la nostalgia dell’Italia e di San Giovanni Rotondo?
Scontato dire la tv, ma io ho scoperto da qualche mese il vostro sito, ed oltre ad essere la mia pagina iniziale di internet, è diventato “la fenestra sopa a San Giuen” come dice il mio papà; i vostri argomenti diventano sempre più fonte di discussione sulla nostra città con gli altri sangiovannesi immigrati che vivono nella zona di Stoccarda di nostra conoscenza.
Hai qualche consiglio da darci?
Si, continuate ad essere chiari, continuate a tenerci informati, perché anche noi siamo sangiovannesi. Poi voglio dirvi grazie per il servizio che offrite a noi emigrati. Grazie perché ci fate interagire con le nostre origini.
Lo mandi un saluto in tedesco a tutti i Sangiovannesi in Germania?
Certamente:
Tschuss! und habt freude am sommer
(Ciao! e divertitevi questa estate)