L’ "Ikea" dona 50 mila euro al Parco Nazionale del Gargano per la riqualificazione delle aree boschive percorse dagli incendi
Nei prossimi giorni saranno consegnati al Parco del Nazionale del Gargano 50 mila euro: somma raccolta dall’IKEA in Italia per la prevenzione, tutela e recupero delle aree protette.
L’iniziativa rientra nel progetto “Mettiamo radici insieme”, realizzato dall’IKEA e finalizzato alla riqualificazione di aree boschive percorse da incendi all’interno del Parco Nazionale del Gargano. L’iniziativa è partita il 17 novembre 2007: per ogni albero di Natale acquistato e poi restituito presso i punti vendita IKEA in Italia, sono stati donati 3 euro che serviranno a finanziare le attività di recupero di aree boschive colpite da incendi.
Ora con il protocollo d’intesa siglato da Ciro Pignatelli, commissario dell’Ente Parco, e da Riccardo Giordano, responsabile per l’IKEA del progetto “Mettiamo radici insieme”, la somma raccolta sarà consegnata al Parco Nazionale del Gargano che la destinerà, in collaborazione con i comuni dell’area protetta, alla “riqualificazione di aree boschive percorse da incendi o al sostegno di attività di prevenzione degli incendi nelle aree boschive”.
La notizia della firma del protocollo d’intesa è stata data dal commissario del Parco Nazionale del Gargano a “Mediterre”, a margine del convegno "Incendi boschivi: prevenzione, tutela e recupero nelle aree protette", ospitato nella Sala Biancospino all’interno della Fiera dei Parchi, in svolgimento alla Fiera del Levante di Bari.
Per il commissario Pignatelli: «L’iniziativa dell’IKEA rappresenta una risposta alla tutela delle aree protette oltre al recupero delle aree colpite dagli incendi. Un tema che si è presentato drammaticamente nei recenti avvenimenti di Peschici: un incendio che ha devastato un’ampia zona del Parco. L’IKEA ha scelto la nostra area protetta per la sua iniziativa, dimostrando una grande sensibilità ai temi ambientali e alla gestione di un territorio estremamente complesso come quello del Parco Nazionale del Gargano».