“La zona è una vera e propria masseria”
Nel Comparto P, in prossimità del centro della città di San Giovanni Rotondo, risiedono circa 20 famiglie che, da alcuni anni, sono costretti a vivere in uno stato di degrado e di abbandono, nonostante continuino a sostenere le tasse e gli oneri imposti da Comune (Tarsu, IMU, ecc…). Infatti la zona del Comparto “P” non è servita da marciapiedi, asfalto, pubblica illuminazione, ovvero da quelle opere primarie che renderebbero le abitazioni e le zone circostanti adeguate e vivibili. A causa dell’assenza delle opere di urbanizzazione primaria, soprattutto durante il periodo delle piogge, la zona diventa un vero e proprio lago creando notevoli disagi a tutti gli abitanti i quali, spesso, hanno dovuto raccogliere le acque nelle proprie abitazioni, nei garages, oltre a non poter percorrere le strade esistenti. Ma vi è molto di più. La zona è diventata un raccoglitore di detriti lasciati da altre ditte che lavorano nei pressi del Comparto “P” e che evidentemente ne approfittano dello stato di abbandono ivi presente.
Da ultimo, precisamente in data 20.10.2012, è intervenuto il Comando di Polizia Municipale, peraltro già recatosi sui luoghi in precedenza, a mezzo del Comandante, il quale riscontrava la presenza di detriti ed effettuava alcune foto. Nonostante la Convenzione Edilizia del 20.04.2007, sottoscritta del Consorzio Comparto “P” e il Comune di San Giovanni Rotondo, abbia previsto l’ultimazione delle opere programmate nell’ambito del Comparto “P” entro 3 anni e in parallelo all’ultimazione degli edifici, ad oggi, la realtà è ben diversa. Alle famiglie residenti risulta che nel febbraio 2012 il Comune sia stato interpellato da alcuni nuclei familiari del Comparto “P” i quali denunciavano l’inerzia del Consorzio ed il conseguente aggravarsi della situazione. In riscontro, lo stesso Comune contattava il Presidente del Consorzio onde chiedere i tempi per ultimare i lavori.
La verità è che da febbraio 2012 ad oggi nessuna opera è stata realizzata con conseguente aggrazio dello stato di degrado della zona, anche in prossimità del periodo invernale. Né il Comune è intervenuto per risolvere i problemi rappresentati dagli abitanti. Inoltre il giorno 18.10.2012, in occasione del Consiglio Comunale, l’Assessore all’urbanistica Salvatore Ricciardi, sollecitato da alcuni consiglieri, assumeva l’espresso impegno di contattare il Presidente del suddetto Consorzio per gli opportuni provvedimenti del caso. Tutti i residenti di tale zona hanno chiesto espressamente all’Amministrazione Comunale di riscuotere la polizza fidejussoria assicurativa come previsto dal regolamento nel caso in cui i Comparti sono in ritardo con tutte le realizzazioni delle opere di urbanizzazione.
Come mai il comune non interviene??? Perché i dirigenti e gli assessori non svolgono a pieno il loro lavoro nonostante percepiscano degli stipendi (e che stipendi, nel caso dei dirigenti) proprio per questo??? La zona Comparto “P” è una vera e propria “masseria” nonostante si trovi al centro del paese, a 400 metri da Piazza Padre Pio, zona centralissima della cittadina garganica e luogo di passaggio dei numerosi fedeli che sopraggiungono da tutto il Mondo. Ma siamo nel 2012 o stiamo sognando??? A noi tutto questo non ci par vero…vorremmo svegliarci da questo incubo e una volta svegli affacciarci alle nostre finestre e trovare marciapiedi, asfalto, illuminazione e tutto ciò che ai giorni d’oggi dovrebbe essere realtà!!!