Amare la natura per amare noi stessi
A cura della dottoressa Valentina Turco
Psicologa e tecnico ABA
Oggi, nella rubrica Virtual…Mente approfondiremo l’importanza di trascorrere del tempo a contatto con la natura come strumento di benessere psicofisico.
Uno studio dell’Università di Exeter nel Regno Unito, pubblicato su “Scientific Reports” afferma che sono sufficienti due ore alla settimana a contatto con la natura per cambiare in meglio lo stato di salute o il benessere di una persona.
Inutile sottolineare il fatto che stare a contatto con la natura comporta dei benefici ben visibili, che vanno dal trascorrere del tempo all’aria aperta, fino allo svolgimento di lavori manuali. La semplice vista di un tramonto, il suono dell’acqua in movimento, il profumo di fiori o piante aromatiche ha il potere di produrre effetti importanti nel nostro organismo come la regolarizzazione del battito cardiaco, la riduzione della pressione sanguigna e l’abbassamento dei livelli di adrenalina accompagnato dal rilascio di endorfine.
La natura offre la possibilità di recuperare un contatto con se stessi, con gli altri e con il mondo, sperimentando stimoli attivi che ci permettono di liberare la mente e il corpo dallo stress quotidiano.
Contemplare e prendersi cura di alberi, fiori, terra e piante non ha controindicazioni per nessuno, tali proprietà benefiche sono talmente evidenti che ormai da tempo sono utilizzate a fini terapeutici in diversi settori. Molti ospedali, istituti e case di riposo hanno scelto di dedicare una parte del loro spazio esterno agli ospiti attraverso la cura ad esempio del giardino per favorire la riabilitazione e il loro benessere. Inoltre, attraverso l’ortoterapia, ovvero la possibilità di prendersi cura di un terreno mediante la coltivazione, si può consentire a persone con disturbi, patologie o disagi di vario genere di mettersi alla prova, riacquistare la propria autonomia e il proprio spazio nel mondo.
A conclusione del nostro spazio vorrei invitarvi a riflettere sull’importanza di fare ogni tanto una camminata all’aria aperta o restare in silenzio nella nostra natura, senza ricercare per forza stimoli o distrazioni, dal momento che abbiamo una risorsa importante sempre a nostra disposizione che può aiutarci a salvaguardare il nostro benessere.