Agosto, il mese dei fulmini
a cura di Franco Di Cosmo
Alcuni consigli
*In casa*
Statistiche:
Ogni anno più di mille persone muoiono sotto i fulmini.
Franco Di Cosmo
Studio Ambiente & Sicurezza
In una casa esistono dei conduttori che possono portare la corrente di fulmine dall’esterno all’interno, principalmente l’antenna televisiva, i cavi telefonici, l’impianto elettrico e quello idraulico.
Tenendo ben presente questo, in caso di temporale si dovrà quindi:
Spegnere il televisore, staccare la spina e l’antenna.
Evitare di venire a contatto con rubinetti o tubi dell’acqua ed evitare di fare la doccia o il bagno.
Non utilizzare apparecchi elettrici come il phon o il ferro da stiro e soprattutto eseguire riparazioni elettriche a contatto e/o direttamente sull’impianto.
Non utilizzare il telefono se non in caso di urgenza.
*In montagna*
La montagna, essendo ad elevate altitudini, è un luogo molto esposto ai fulmini. In aggiunta alcuni percorsi di montagna sono attrezzati con funi o scale metalliche che possono "attirare" il fulmine.
Quindi:
Prima di fare una gita informarsi sempre sulle condizioni meteorologiche.
Se si è sorpresi da un temporale già sul percorso, cercare di scendere di quota o di trovare un rifugio chiuso (non sotto alberi o punte!). Se si rimane all’aperto restare in un luogo lontano da punte o alberi e assumere una posizione accucciata. Evitare assolutamente le parti "ferrate" del percorso.
*Al mare*
Ricordiamo in questo caso che l’acqua è un buon conduttore, quindi nel caso che il fulmine colpisca la superficie dell’acqua, la corrente si disperderà attraverso l’acqua, investendo eventuali bagnanti. Inoltre la spiaggia è un luogo aperto e piano, in cui anche un uomo in piedi può fungere da "punta".
Quindi:
Non rimanere in acqua durante un temporale.
Se possibile non rimanere in spiaggia ma ripararsi in un luogo chiuso, oppure rimanere seduti o accucciati.
*In automobile*
L’automobile in caso di temporale può essere considerata un buon rifugio. Essa infatti è una gabbia metallica, che condurrà a terra la corrente tramite le gomme bagnate. Inoltre la poca distanza dalla macchina a terra è sufficiente ad innescare un arco elettrico, ricreando una messa a terra sicura. Tuttavia, per ripararsi nell’auto ricordarsi di:Chiudere finestrini e porte o portelli. Non toccare parti metalliche o l’autoradio.In caso la macchina non sia metallica essa non deve essere considerata in ogni caso sicura.
*Nei parchi*
Se ci troviamo in un parco dobbiamo:
Allontanarci dagli alberi il più possibile.
Trovare riparo in un luogo chiuso.
Se non si può trovare riparo, restare accucciati in un area lontana da punte.
Se si è in bicicletta scendere di sella e allontanarsi dalla bici (se metallica).
*In campeggio*
Valgono come sempre le regole di restare lontani da condutture e impianti elettrici.
Inoltre:
Restare in un luogo chiuso come la roulotte che funge da gabbia come l’automobile.
Uscire dalla tenda e trovare un rifugio chiuso.
Se si deve restare in tenda accucciarsi e restare distanti dai pali metallici.
Evitare giochi con aquiloni o simili.
*In barca*
Ricordarsi che un temporale in barca può essere pericoloso, non solo per la navigazione, ma anche per i fulmini e quindi seguire queste poche e semplici regole:
Se si è in vicinanza di un porto andare all’ormeggio.
Se la costa ha pareti elevate ed è possibile, meglio navigare sottocosta.
Se siete in barca a vela l’albero è esposto ai fulmini quindi sistematevi lontano dallo stesso e lontano da elementi metallici. Il timoniere purtroppo non può.
Se è tecnicamente possibile si può buttare l’ancora facendola passare attorno all’albero. L’eventuale corrente si scaricherà attraverso l’ancora in mare. Se il temporale non si allontana, riprendere la navigazione e cercare di portarsi velocemente in un’altra zona, potrebbe infatti essere un temporale circoscritto. In una barca a vela sarebbe necessario che tutte le strutture metalliche fossero ben connesse fra loro e con il bulbo, mediante cavi elettrici, in modo che il fulmine abbia sempre un percorso verso l’acqua.