Tre i quesiti referendari
Già da qualche giorno il partito di Rifondazione Comunista ha attivato a livello nazionale la campagna per presentare 3 referendum e una petizione popolare con lo scopo di fare proposte per migliorare la situazione di precari, disoccupati, per ridare dignità ai lavoratori delle grandi aziende e per eliminare una buona parte delle indennità spettanti ai nostri nullafacenti parlamentari.
I tre referendum riguardano più specificatamente:
Art. 18: con questo referendum si chiede di abrogare le modifiche fatte dal governo Monti all’ Art. 18, modifiche che rendono più facili i licenziamenti e che non prevedono, nel caso di un licenziamento senza giusta causa, il reintegro del lavoratore, come succedeva fino a poco tempo fa, ma prevedono una piccola indennità, cioè un contentino da dare ad un lavoratore ingiustamente allontanato dal posto di lavoro.
Art. 8: con questo referendum si vuole abrogare l’art. 8 che prevede la cancellazione del contratto nazionale di lavoro, quindi ogni azienda può proporre ai propri dipendenti un contratto interno e non su base nazionale. Se ciò avvenisse su larga scala i sindacati non avrebbero più valore e ogni lavoratore sarebbe sottomesso ai capricci dell’azienda senza avere possibilità di rivalsa.
Legge 31: con questo referendum si chiede la cancellazione degli art. 2 e dell’art 5 comma 3 e 4, ovvero la cancellazione degli indennizzi mensili e la diaria per il rimborso delle spese di soggiorno ai parlamentari.
Oltre a questi 3 quesiti referendari si chiede una firma anche per una petizione popolare: la petizione propone di portare a 600 euro il reddito minimo garantito per precari, inoccupati e disoccupati.
Anche il circolo PRC di San Giovanni Rotondo partecipa alla raccolta firme con un banchetto che sarà presente tutti i week-end fino al 21 Dicembre: in piazza, nelle zone di mercato.
È possibile firmare anche presso l’ufficio elettorale del comune di San Giovanni Rotondo dalle ore 9:30 alle ore 12:30 da lunedì a venerdì.
Vi invitiamo pertanto a firmare, a chiederci informazioni, a confrontarvi con noi e con le nostre idee, tutti week-end fino al 21 Dicembre.
Non mancate Sangiovannesi, di qualunque età voi siate!