Presentato il progetto di una contaminazione fra elementi di musica pop e musica etnica che si svolgerà domani alle 21 nella centralissima Piazza Europa
Presentato, nel chiostro di Palazzo Città, il progetto The World Music Parade LiveConcert, l’evento che si svolgerà domani alle 21 nella centralissima Piazza Europa. The World Music Parade è la rassegna di musica etno-pop, inserita dalla Pro Loco di San Giovanni Rotondo all’interno del palinsesto artistico della Festa Patronale di Santa Maria delle Grazie. Questa manifestazione possiede tutte le carte in regola per diventare un appuntamento musicale e culturale di rilievo, da proporre con cadenza annuale. Proprio in una terra con una forte tradizione di suoni e ritmi antichi come la nostra, con esempi di gruppi folkloristici chiamati ad esibirsi ovunque nel mondo (come L’Eco del Gargano), si è voluto aggiungere un profilo nuovo, se vogliamo più moderno, che si attaglia meglio ad un diverso target di pubblico.
Si è pensato quindi ad un percorso con musicisti che difficilmente trovano spazio nei festival e anche nelle rassegne specificatamente di genere (siano esse di folk music o di pop-rock). L’espressione world music (che letteralmente vuol dire "musica del mondo") si riferisce in generale alla musica che presenta una contaminazione fra elementi di musica pop e musica etnica.
I progetti musicali che attingono a tradizioni culturali diverse tendono a superare le classificazioni tradizionali; in questo senso, per world music si intende anche, talvolta, l’opera di artisti che rifiutano di adottare un qualsiasi specifico linguaggio musicale tradizionale, o addirittura, nell’accezione estrema, "tutta la musica del mondo", intesa come un tessuto continuo di esperienze correlate e componibili, in opposizione alla visione tradizionale della musica suddivisa in generi e tradizioni musicali indipendenti.
Da alcuni anni la world music è cresciuta diventando musica matura, che ha costruito una sua specificità oramai riconosciuta in tutto il mondo. Uno dei principali filoni della ricerca musicale etno-popolare è il reperimento e l’utilizzo in qualsiasi forma dei materiali più diversi, che si combinano e interagiscono fino a formare il proprio personale, multiforme e costantemente arricchito bagaglio emotivo e culturale, la colonna sonora della vita di ciascuno, lo scenario del vissuto su cui articolare l’esperienza creativa, le tonalità emotive.
Tra gli obiettivi del progetto The World Music Parade, inteso come intervento culturale sul territorio, ritroviamo:
- Ricerca: attenzione e monitoraggio degli sviluppi, tendenze e innovazioni di questo particolare genere musicale;
- Opportunità di crescita per musicisti locali attraverso l’ incontro tra gli artisti;
- Visibilità: determinazione e puntualizzazione storica attraverso una presentazione prima dell’esibizione degli artisti;
- Sviluppo dell’attitudine all’ascolto: stimolo delle esigenze estetiche attraverso una più approfondita conoscenza dei linguaggi. In sostanza, “formazione” del pubblico.
The World Music Parade del prossimo 9 settembre, vede salire sul palco, nell’ordine:
I PICARIELLI. Gruppo che sa fondere brani della tradizione popolare della Campania e della Puglia in esperienze diverse, dal canto, alle danze popolari multietniche, alla musica classica: la loro performance propone danze e canti in un’atmosfera che ricrea il clima della festa popolare.
I TERRANIMA. Formazione dalle origini profondamente garganiche, impegnata a trasmettere il messaggio culturale – musicale delle nostre tradizioni nella maniera più attuale possibile… senza rinunciare a contaminazioni originali, come quelle con la musica araba, che ritroviamo nel loro album Sahar.
IL POZZO DI SAN PATRIZIO. Un misto tra folk irlandese ed elementi della tradizione mediterranea, realizzato grazie a strumenti acustici, combinati ad una effettistica di tipo analogico, all’elettronica, alle chitarre in levare, ecc.