L’opinione di SEL sull’Ambito Territoriale
Continua l’inopportuna, imbarazzante e arrogante presenza al Coordinamento Istituzionale del Sig. Roberto Augello condannato in via definitiva a 14 mesi di reclusione e all’interdizione dei pubblici uffici.
Già nel giugno scorso abbiamo fatto rilevare come il sig. Roberto Augello aveva l’abitudine di frequentare il Coordinamento Istituzionale dell’Ambito Territoriale di San Marco in Lamis, che ricordiamo è l’organo “Politico” di indirizzo e controllo per i Servizi Sociali dei quattro Comuni facenti parte l’Ambito Territoriale, per la precisione: San Marco in Lamis come comune capofila, San Giovanni Rotondo, San Nicandro Garganico e Rignano Garganico. Con la sua condanna definitiva, l’Amministrazione di San Nicandro Garganico ha dovuto individuare un altro assessore con delega ai servizi sociali nella persona la dr.ssa Rosa Ricciotti che però continua ad essere “accompagnata” alle riunioni del Coordinamento Istituzionale dal suo predecessore condannato in via definitiva. La sua presenza è inopportuna perché l’organismo decisionale cioè il Coordinamento Istituzionale è composto dai sindaci dei quattro comuni o loro delegati e non ci risulta che ci sia la delega a più di una persona. Inopportuna perché non se ne comprende il senso. Imbarazzante a nostro avviso per la dr.ssa Ricciotti che sembra abbia necessità di un “tutore decisionale navigato della politica locale”; imbarazzante per gli altri componenti del Coordinamento Istituzionale che assecondando la presenza del sig. Augello dichiarano di fatto che chi ha commesso un reato contro la Pubblica Amministrazione può continuare a frequentare i centri decisionali dell’Amministrazione. Ancora più imbarazzante è il fatto che nel Coordinamento Istituzionale (per delega) siede un Onorevole della Repubblica Italiana, il sindaco di San Marco in Lamis, che dovrebbe essere il primo a sollecitare, ed ottenere l’allontanamento del sig. Augello dal Coordinamento Istituzionale, non fosse altro per fugare il pregiudizio popolare, che a nostro avviso non è poi tanto pregiudizio, che chi gestisce la cosa pubblica deve essere persona integerrima senza vicinanza alcuna con condannati per reati amministrativi. Imbarazzante anche perché non si capisce come si possa votare un decreto anti-corruzione in parlamento (l’attuale governo Monti è sostenuto dall’UDC) e poi contraddirsi in questo modo nel territorio dove si viene votati. Arrogante perché nel contesto attuale, sottolineato dagli scandali di partiti, spese allegre, corruzioni varie ecc, invece di mandare messaggi di cambiamento, di rigore e di senso etico nell’amministrazione pubblica verso i propri concittadini dei comuni dell’Ambito territoriale, si trasmette l’esplicito messaggio che una volta arrivati ad una poltrona (o ad uno sgabello), questo è acquisito indipendentemente dal fatto che si possa esserne degni o meno. Infine ci chiediamo e con noi, i cittadini dei comuni dell’Ambito territoriale, le ragioni di questa imbarazzante presenza, visto che il coordinamento è composto da delegati del Sindaco, cioè componenti di una Giunta Comunale che decide le scelte del proprio Comune. I circoli di Sinistra Ecologia Libertà di San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Nicandro Garganico.