Un comunicato per chiedere al sindaco di “spiegare ai Sangiovannesi cosa sta succedendo a Palazzo di Città!”
Ad una settimana dalle dimissioni dell’assessore ai Lavori Pubblici gli attivisti del Meetup San Giovanni in MoVimento chiedono lumi sulle ragioni che hanno portato Chindamo a questo passo, mentre già si ricorrono voci di un suo possibile rientro in Giunta.
CHI CI DARÀ LUMI?
L’Amministrazione Crisetti comincia a perdere i pezzi.
Gli organi di stampa hanno dato la notizia delle dimissioni dell’assessore Chindamo che però non ha voluto spiegare i motivi della sua scelta di non ricoprire più il ruolo di responsabile dei Lavori Pubblici.
Nel frattempo, sempre da quanto si legge sui giornali, organi inquirenti si sarebbero recati sul palazzo di città: per acquisire atti o forse per trasmettere notizie di reati?
Assodato che la carica di assessore non è l’iscrizione a un club privato, è opportuno porre alcune domande per dare trasparenza all’attività dell’Amministrazione. Come forza di opposizione, infatti, insieme alla nostra Portavoce Nunzia Palladino, sentiamo l’obbligo di vigilare attentamente sull’operato della Giunta Municipale e di questo nostro essere “sentinelle” vogliamo anche dare puntualmente riscontro ai Sangiovannesi. Se altri all’opposizione si sono addormentati e/o improvvisamente distratti, noi ci siamo e pertanto chiediamo:
- Quali sono stati i motivi che hanno determinato la decisione di lasciare la carica di assessore da parte dell’avv. Chindamo?
- Sarà stato, forse, per una scritta apparsa su un muretto di contenimento che lo accusa di essere un «***********» (termine rimosso dalla Redazione)?
- Sarà, forse, per la mancanza di copertura politica in una maggioranza che si sta muovendo verso nuovi schieramenti e ammicca a qualche consigliere di opposizione, oggi silente, che si prepara a un, probabile, salto della “quaglia”?
- È stanchezza? Mancato riconoscimento del suo impegno? Problemi familiari? Voglia di protagonismo in una sceneggiata studiata a tavolino per dire: «Io esisto!»?
- È puzza di bruciato su qualche questione che non condivide? Disapprovazione della gestione complessiva del Comune?
A nostro avviso, l’ormai ex assessore avrebbe dovuto spiegare, sin da subito, all’opinione pubblica i veri motivi che lo hanno condotto alle dimissioni in un momento difficile come questo, a causa di una pandemia che sembra non finire mai.
Se fosse una questione privata, non ci interesserebbe affatto e non avrebbe senso da parte del nostro gruppo di attivisti del M5S chiedere lumi. Ma ricordando a tutti, ai nostri amministratori in primis, che ogni assessore della Giunta è stato chiamato a servire la nostra città dal sindaco Crisetti, vogliamo anche chiaramente ribadire che è preciso dovere dell’assessore Chindamo rispondere del proprio operato a quei cittadini che lo hanno retribuito per svolgere le sue mansioni.
Potremmo anche chiedere al Primo Cittadino… ma il tentativo ci appare del tutto inutile, avendo egli scambiato il ruolo di sindaco come opportunità per partecipare al gioco del silenzio. Più volte incalzato dalla consigliera Palladino per dare risposte su questioni importantissime riguardo la salute dei cittadini e la salvaguardia dell’ambiente, Crisetti ha sempre scelto di evitare il confronto, deludendo quella parte di cittadini che pure si aspettava da lui una certa propensione all’ascolto e al dialogo costruttivo.
Chissà se in questa occasione, poiché non è stato fatto dal diretto interessato, vorrà egli spiegare ai Sangiovannesi cosa sta succedendo a Palazzo di Città!
Meetup San Giovanni in MoVimento