Primo evento: una giornata ecologica in difesa dell’ambiente e del territorio
Se la Terra sta male, noi stiamo male.
Prendi parte al cambiamento, non rimanere indifferente!
Spesso l’amore per la propria terra è fatto di parole, pensieri e desideri, ma anche di piccoli gesti che possono comunque dire tantissimo. La giornata ecologica del 5 giugno a San Giovanni Rotondo è esattamente un piccolo gesto d’amore che i ragazzi di Terra Libera vogliono regalare al proprio territorio.
Nella Giornata mondiale dell’Ambiente parte dal gruppo di giovani di Terra Libera un’iniziativa volta a liberare dai rifiuti una delle tante magnifiche zone del Paese purtroppo abbandonata a sé stessa.
A San Giovanni Rotondo, infatti, è piuttosto facile trovarsi davanti ad un paesaggio da ammirare con emozione mentre fa da sfondo alla bellezza della natura Garganica. Ma è altrettanto facile notare come questi paesaggi siano spesso soffocati dall’egoismo umano e dalla poca consapevolezza di ciò che ci circonda. L’intraprendenza dei giovani di Terra Libera, comitato cittadino fondato dal basso da ragazze e ragazzi sangiovannesi, è radicata nella convinzione di dover farequalcosa di concreto per difendere l’ambiente, anche attraverso un atteggiamento autocritico: «Sono contemporaneamente colpevole e vittima – dice una ragazza che ha deciso di partecipare all’iniziativa – a volte senza neppure saperlo, ma se posso vorrei cambiare questa condizione».
“Getta l’indifferenza”, questo è uno degli hashtag utilizzati sui profili social ufficiali dell’evento, oltre ad essere il leitmotiv di un’iniziativa che ha come obiettivo quello di sensibilizzare i cittadini e le istituzioni riguardo il problema dell’abbandono dei rifiuti. “Getta l’indifferenza” è una frase che richiama alla responsabilità di tutti, contrastando chi pensa che il problema sarà di “quelli che verranno dopo di noi” e stimola il risveglio di un senso civico e di comunità che sembra oggi smarrito.
Ben consapevoli del fatto che non basta una sola iniziativa di questo tipo per cambiare totalmente le cose, l’intenzione del progetto è quello di comunicare un messaggio chiaro che inneschi un processo di innovazione e cambiamento a favore di un impegno comune nei confronti dell’ambiente: «Vorrei risvegliasse la memoria di tutti – spiega un giovane che parteciperà all’evento – un po’ utopico magari, ma anche il solo prendere atto del problema ambientale è una parte inconsapevole del cambiamento che andrebbe messo in moto».
L’evento del 5 giugno si terrà alle ore 9 in località Pozzo Cavo, ed è aperto a tutti i cittadini che vorranno partecipare alla raccolta o alle varie attività di supporto all’iniziativa (promozione e comunicazione, supporto, condivisione). Verrà fornita in loco tutta l’attrezzatura necessaria (pinze per la raccolta, guanti, mascherine, buste, ecc.) e saranno garantite le misure anti-covid previste (distanziamento, mascherina, gel, ecc.). L’iniziativa è in collaborazione con “Biblion”, “Asd Polisportiva Eppe Merla”, “Legambiente” e patrocinata dal Comune di San Giovanni Rotondo.
Per qualsiasi informazione sull’evento o sulle varie iniziative è possibile contattare gli account social ufficiali di Terra Libera: