I frati: “Tra Raffaella e Padre Pio c’era un amore profondo”
L’urna con le ceneri di Raffaella Carrà, portate dal compagno di una vita Sergio Japino, ha fatto tappa a San Giovanni Rotondo per l’ultimo pellegrinaggio al devoto Padre Pio, come da desiderio espresso dalla show girl prima di morire.
Alle ore 11 di ieri l’urna è arrivata presso la prima storica sede di Tele Radio Padre Pio in via De Nunzio, inaugurata nel 2001 proprio dalla Carrà.
Dopo i saluti di rito, frà Francesco Dileo e Sergio Japino hanno scoperto una gigantografia con l’immagine sorridente dell’artista e una lapide in sua memoria per celebrare il legame e la profonda amicizia con i confratelli di San Pio.
L’artista sangiovannese Angela Ciccone, intervenuta alla commemorazione, ha fatto dono a Sergio Japino di una sua opera che ritrae i volti sorridenti di San Pio e Raffaella Carrà.
In seguito l’urna è stata collocata, al termine di una breve processione, nella chiesetta antica di Santa Maria delle Grazie, per dare modo a fedeli e fan di poter renderle omaggio.
Frà Francesco Dileo, rettore del Santuario di San Pio e amico della Carrà – che ha celebrato anche l’omelia nel giorno dei funerali della Raffaella nazionale – ha annunciato inoltre che il 5 settembre di ogni anno a San Giovanni Rotondo ci sarà una giornata dedicata agli artisti ed alla spiritualità. Tanti sono, infatti, gli artisti che dopo l’incontro con il Santo hanno avuto un cambiamento radicale della loro vita o hanno iniziato un percorso spirituale o di conversione.
Questa mattina c’è stata una solenne celebrazione eucaristica nella grande Chiesa di San Pio alla presenza di tanti fedeli che hanno voluto rendere l’ultimo omaggio alla soubrette, scomparsa lo scorso 5 luglio.
L’urna domani mattina partirà alla volta dell’Argentario, meta scelta da Raffaella Carrà per la sepoltura.
Photo: Michele Martino