Il sangiovannese chiude in 16ma posizione a Barcellona
Come anticipato prima dell’inizio del week end del Gran Premio di Catalunya, le condizioni hanno influito sul risultato finale, infatti la gara ha visto diversi piloti non tagliare il traguardo. Fuori subito alla alla prima curva l’alfiere della Ducati – Pecco Bagnaia, toccato da Nakagami con la Honda che ha innescato una pericolosa carambola che ha messo al tappeto anche Rins con la Suzuki.
Dai li in poi ad andare a terra sono stati, Bradl con la Honda e Bezzecchi, Bastianino e Digiannantonio con le Ducati.
Una gara che ha visto un solo dominatore, Fabio Quartararo su Yamaha, che ha preso il comando alla prima curva ed ha salutato tutti, arrivando con 5″ di vantaggio su Martin e Zarco, dopo l’auto eliminazione di Espargaro co l’Aprilia che ha iniziato i festeggiamenti del podio con un giro di anticipo.
Gara di sopravvivenza per Michele Pirro, 16° al traguardo, complice anche la caduta nel warm up dove ha danneggiato la moto con cui aveva maggior feeling e costringendolo a rivedere gli obiettivi e portare al traguardo la Ducati numero 51.
Le cadute di Bagnaia e Bastianini sono un colpo importante al mondiale che vedere Quartararo con 147 punti saldamente al comando grazie alla vittoria per distacco, seguito da Espargaro con 125 pt e Bastianini con 94.
P 16 Michele Pirro Ducati MotoGP Aruba.it
“E’ stata una gara di sopravvivenza. Le condizioni erano davvero critiche e con questa mancanza di grip si rischiava ad ogni curva. In più durante il warm up ho danneggiato la moto con cui avevo maggior feeling e sono andato in gara senza certezze. Infatti appena sono partito ho dovuto adattarmi e mi ci è voluto qualche giro, tempo in cui ho perso il contatto con il gruppo fino al 10° posto. Peccato perché è stata una gara complicata, ma la zona punti era ad un passo.”