“Contraddizione politica, serve intervento risolutivo”
Dopo i rumors delle scorse settimane il PD esce allo scoperto e in una nota stampa ufficializza la sfiducia all’assessore Chindamo. Il circolo sangiovannese ripercorre le tappe di questa legislatura: la formazione della Giunta all’indomani della vittoria elettorale del giugno 2019, la prima crisi, il rimpasto. Tre anni e mezzo dove non sono mancate fibrillazioni e le constrapposizioni politiche, che comunque non hanno fermato l’andamento della macchina amministrativa.
Come già accennato qualche giorno fa sul nostro portale ai dem locali non è andato giù il fatto che Chindamo abbia tradito il patto di governabilità sostenendo l’ex premier Giuseppe Conte alle scorse politiche: “Durante la campagna elettorale dello scorso mese di settembre, – si legge nella nota del PD sangiovannese – l’Ass. Chindamo ha sostenuto platealmente, con comunicati e dichiarazioni sui social, il Movimento 5 Stelle, formazione politica che esprime una forte opposizione all’amministrazione di centro sinistra. L’Ass. Chindamo dichiarava che il sostegno politico al Movimento 5 Stelle era da considerarsi strettamente personale e non affatto da considerare in contraddizione con il ruolo ricoperto di componente della Giunta Esecutiva. La contraddizione politica, contrariamente a quanto sostenuto dall’interessato, è invece forte, palese ed ormai tale da richiedere un intervento risolutivo. Il Movimento 5 Stelle sta conducendo un’opposizione radicale al centro sinistra che governa San Giovanni Rotondo, non solo con interventi in consiglio comunale ma anche attraverso comunicati stampa ed iniziative pubbliche note a tutti. Non è possibile mantenere nella Giunta esecutiva tale esponente, schieratosi politicamente con l’opposizione; correttezza avrebbe voluto, come successo in qualche altro Comune vicino, che l’interessato rassegnasse le proprie dimissioni già prima dell’inizio della campagna elettorale”.
Il PD per questo chiede la ‘testa’ di Chindamo invitandolo a farsi da parte: “Utilizzare il proprio ruolo in seno alla Giunta Comunale per fare campagna elettorale per altre forze politiche che, a tutt’oggi, si trovano in pieno disaccordo con l’indirizzo e la linea politica dell’amministrazione Crisetti, è stato improvvido e delegittimante per tutti gli attori in campo. Ci auguriamo che l’Ass. Chindamo, assumendosi le proprie responsabilità, rassegni le dimissioni anche al fine di togliere dall’imbarazzo l’intera coalizione e lo stesso Sindaco che, altrimenti, dovrà procedere alla revoca dell’incarico. Il tutto anche per consentire all’interessato – conclude il comunicato a firma del segretario di circolo– di esprimere liberamente le proprie posizioni politiche e di inserirsi nel contesto che più gli aggrada“.
Dal suo canto l’assessore, interpellato dalla nostra redazione, non intende per ora rilasciare dichiarazioni a riguardo. Vedremo come il Sindaco Crisetti riuscirà a ricucire questo strappo a un anno e mezzo dalla fine del quinquennio amministrativo.