Richiesta dei cinque consiglieri firmatari della proposta di revoca della delibera del 24 gennaio
Non si placa il botta e risposta tra i consiglieri Cappucci, Ciavarella, Cusenza, Canistro e Gemma e l’assessore alla viabilità Siena sulla questione ZTL nella zona internazionale.
A seguito della replica dell’assessore i cinque ribadiscono “con assoluta convinzione e con il conforto di tantissimi cittadini, che la delibera di Giunta Comunale n°16 del 24/01/2023, debba essere immediatamente revocata, per evitare danni all’utenza di Casa Sollievo della Sofferenza che, sceglie di ricoverarsi e farsi curare nel nostro Ospedale, e ai numerosissimi pellegrini che si recano nei luoghi di San Pio da Pietrelcina“.
Siena nella sua replica dello scorso 7 marzo ha dichiarato che “la delibera n° 96 del 13/08/2023, di approvazione del Piano Particolreggiato del Traffico Urbano, sin dalla data della sua approvazione, anche se immediatamente esecutiva, non è stata mai messa in pratica“.
E su questo punto i consiglieri hanno da obiettare. “L’assessore si è chiesto come mai la delibera del PPTU, nonostante fosse esecutiva, non è stata mai messa in pratica? – si chiedono. “Noi la domanda ce la siamo posta e ci siamo dati anche la risposta: il PPTU approvato nel 2020, nella zona della Casa Sollievo della Sofferenza e del Convento, non è concretamente applicabile, per il notevole flusso di gente che quotidianamente si reca nell’Ospedale e al Convento di Padre Pio”.
“Quando noi Amministratori – continua la nota – dichiariamo di essere al fianco della Casa Sollievo della Sofferenza, dobbiamo farlo con i fatti e purtroppo questo provvedimento danneggia in modo irreversibile il servizio sanitario che, con dedizione e professionalità quotidianamente, svolge il personale di Casa Sollievo della Sofferenza. Sindaco, ribadiamo dunque, – conclude la missiva – la richiesta di revoca della predetta delibera, e, in caso contrario, considerando che l’Assessore Giuseppe Siena, tra l’altro in perfetta solitudine e senza il conforto della maggioranza che sostiene la sua Amministrazione, continua a sostenere la delibera n° 16 del 24/01/2023, le chiediamo che gli ritiri le deleghe assessorili e provveda alla sua sostituzione“.
Insomma una querelle che rischia di paralizzare l’attività amministrativa e minare la serenità della maggioranza in questo ultimo anno di governo cittadino.