I biancorossi vincono a Noicattaro. La squadra di De Giovanni perde in casa
Domenica in chiaroscuro per le sangiovannesi. Il Real dopo la batosa di domenica scorsa vince 4 a 0 a Noicattaro in Prima. In Seconda Categoria seconda sconfitta di fila per l’ASD Biancofiore che cade in casa sotto i colpi dell’Uniti per Cerignola
PRIMA CATEGORIA: NOICATTARO – REAL SAN GIOVANNI 0 – 4
Dopo il pesante cappotto interno di domenica scorsa il Real di Mister Pollino era chiamato ad una prova d’orgoglio. Troppo brutta quella squadra e quella prestazione per essere vera.
I biancorossi scendono in campo con la giusta rabbia di chi sa di valere molto di più. Tuttavia la partita inizia con una calcio di rigore assegnato al Noicattaro che i padroni di casa sbagliano. Superato lo shock iniziale la compagine di mister Pollino prende in mano le redini del gioco e chiude i conti già nella prima frazione con una strepitosa doppietta dello scatenato Petruccelli.
Nella ripresa il Real gestisce le folate offensive dei locali e affondano con le reti di Catania e Cavorsi entrambe di testa.
Una vittoria che servivia tanto per la classifica quanto per il morale. E domenica al ‘Massa’ arriva il Cagnano per un derby garganico tutto da vivere.
SECONDA CATEGORIA: ASD BIANCOFIORE – UNITI PER CERIGNOLA 0 – 2
Dopo un’imbattibilità interna che durava da più di due anni, il Biancofiore cade al ‘Massa’ contro l’Uniti per Cerignola.
Una sconfitta che, dopo l’ottima prestazione della scorsa giornata, arriva come un fulmine a ciel sereno per la squadra allenata da De Giovanni.
Nel deserto dello stadio ‘Massa’ (ancora una volta stadio chiuso per gli atavici problemi di agibilità) i biancoblù si complicano la vita da soli sbagliando due rigori con Gemme e Zorretti. La traversa di Di Iorio certifica la giornata no della squadra del presidente Russo che cade sotto le ripartenze della compagine cerignolana. Una partita non giocata ai livelli delle precedenti ma che comunque con un po’ di attenzione e fortuna in più si poteva portare a casa.
Ma non è il momento di fare drammi. Bisogna rialzarsi e cercare di lavorare ancora più duramente in vista delle prossime sfide.