Per la sua attività ventennale con la scuola calcio Sant’Onofrio di San Giovanni Rotondo
Sabato 25 novembre, presso l’Holiday Inn Rome Eur Parco Dei Medici, si è tenuta la cerimonia 2023 delle Benemerenze, i premi per club e dirigenti di lunga militanza del calcio di base. Alla presenza del presidente della FIGC Gabriele Gravina, del presidente della Lega Dilettanti Giancarlo Abete e del presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Vito Tisci, sono state consegnate complessivamente 269 onorificenze: di queste, 60 per club e dirigenti delle giovanili, come quelli al Macomer (club sardo premiato per i 100 anni di attività), al Piacenza e alla Nuorese (75 anni ciascuno).
Premiato anche il sangiovannese Antonio Cappucci, presidente della scuola calcio Sant’Onofrio da oltre vent’anni ed erede del compianto Matteo Malerba alla guida della storica società sangiovannese, che dal 1989 ha forgiato centinaia di giovani, togliendoli a volte dalla strada e dalle difficili situazioni della vita.
A premiare il presidente Cappucci è stato il golden boy del calcio italiano e bandiera di Milan e nazionale Gianni Rivera.
In passato altri cittadini sangiovannesi hanno ricevuto la Benemerenza FIGC a riprova dell’impegno nei settori giovanili: lo scorso anno sono stati premiati Aldo Placentino e Mimmo Piano, mentre alcuni anni fa il premio fu attribuito ai compianti Peppino Cocomazzi, presidente dell’AC San Giovanni, e Matteo Malerba, fondatore della scuola calcio Sant’Onofrio.
“È una ricorrenza che premia il volontariato, l’impegno e la passione della base del calcio italiano – ha commentato il presidente della FIGC Gabriele Gravina -. È un’attività attività ispirata ai valori fondanti del nostro sport e che esalta le ragioni del nostro essere Comunità Sportiva. È un riconoscimento di cui essere orgogliosi perché la Federazione Italiana Giuoco Calcio, la Lega Nazionale Dilettanti e il Settore Giovanile e Scolastico, a lavoro volta, sono orgogliosi voi!”.
Premi speciali sono stati invece consegnati ad Antonio Cosentino, Gianni Rivera e Massimo Giacomini per i rispettivi ruoli svolti nelle istituzioni calcistiche e il presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Vito Tisci ha poi aggiunto: “Oggi festeggiamo il motore di tutto il calcio italiano, le persone come voi che vivono per crescere i giovani con dedizione e spirito volontaristico”.
Mentre il presidente della LND Giancarlo Abete ha chiuso la serie d’interventi:”Questa cerimonia celebra la dimensione del calcio della Lega Nazionale Dilettanti, il calcio dei 7.900 comuni, del tessuto connettivo dell’Italia di provincia, il calcio del territorio con la sua forte identità”.