“Riflessioni e confluenze”: alla console dell’organo Zanin opus 915 siederà la Ma Julia Bakina
Penultimo appuntamento per “eVenti d’organo” che con una serie di concerti celebra i 25 anni dalla costruzione dell’organo Zanin opus 915, ma ha anche avvicinato il pubblico alla letteratura organistica prodotta nel corso degli ultimi cinque secoli, interpretata secondo le diverse sensibilità dei vari artisti. La rassegna, voluta dal parroco don Leo Abbascià e coordinata dall’organista Giovanni Lecce, ha visto finora una buona partecipazione di pubblico che ha mostrato grande apprezzamento per l’iniziativa culturale e, in particolare, per l’altissimo livello dimostrato dagli artisti che già si sono esibiti.
“Riflessioni e confluenze” è il titolo del 4° concerto della rassegna musicale “eVenti d’organo”: ad esibirsi all’organo della chiesa di Sant’Onofrio anacoreta ci sarà la Ma Julia Bakina.
Il concerto si terrà lunedì 18 marzo 2024 alle ore 19,30
La Ma Julia Bakina eseguirà musiche di Byrd, Rebikoff, Hindemith, Tariverdiev, Bach.
L’ingresso è libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
“Riflessioni e confluenze”
William Byrd (1540?-1623)
- The Queenes Alman
Vladimir Rebikoff (1866-1920)
- Marcia in Re (arr. A. Eaglefield Hull)
Paul Hindemith (1895-1963)
- Sonata n. 2:
- Lebhaft
- Ruhig bewegt
- Fuge. Mäßig bewegt, heiter
Mikael Tariverdiev (1931-1996)
- Prelude n. 2
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
- Passacaglia BWV 582
Julia M. Bakina compie i suoi studi musicali presso il Conservatorio Statale di Musica “Pëtr Il’ic Tchaikovsky” di Mosca, conseguendo il diploma in pianoforte (2012) e la specializzazione all’indirizzo solistico (2015) sotto la guida della Prof.ssa O. M. Zhukova (allieva di Sofronitskiy e Goldenveiser).
Ha collaborato, come pianista accompagnatrice, con diversi artisti del Teatro Bolshoi nell’omonimo teatro moscovita; come solista, invece, ha svolto attività concertistica in diverse sale di Mosca.
È stata docente di pianoforte presso il college presso il Conservatorio di Mosca.
È stata invitata, inoltre, come pianista accompagnatrice, alla rassegna musicale internazionale “Orfeo Music Festival” a Vipiteno (Bz).
Nel 2021 decide di dedicarsi allo studio dell’organo nel Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia con il M° Francesco Di Lernia, e ha già avuto modo di esibirsi in alcune rassegne organizzate dal Conservatorio stesso.
L’organo Zanin opus 915, costruito nel 1998 dalla Premiata Fabbrica d’Organi del Cav. Francesco Zanin di Codroipo (Ud), casa organaria fondata nel 1827, è uno strumento dotato di due tastiere e di una pedaliera: conta 1146 canne, parte in metallo e parte in legno, che compongono 18 registri sonori, racchiusi in una cassa in rovere impreziosita da intarsi dorati eseguiti rigorosamente a mano.
Il progetto fonico è stato curato dai maestri Francesco Di Lernia e Lino Impagliatelli.