Concerto per organo del M° Vincenzo Florio
Sarà la storica chiesa di Sant’Onofrio anacoreta ad ospitare il concerto per organo “L’evoluzione della musica tedesca dal Barocco al Romanticismo”.
Alla console dell’organo Zanin opus 915 siederà il M° Vincenzo Florio che, oltre a brani di Johann Sebastian Bach, eseguirà anche musiche di autori anonimi, di Nicolaus Bruhns e Johannes Brahms.
Le musiche scelte si propongono di far conoscere al pubblico alcune pagine di letteratura organistica tedesca prodotte nel corso dei secoli.
Il concerto, organizzato grazie al contributo del Comune di San Giovanni Rotondo e delle Officine Amigoniane APS, si terrà lunedì 16 dicembre alle ore 19,30. L’ingresso è libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
“L’evoluzione della musica tedesca dal Barocco al Romanticismo”
Anonimo
- Husumer orgelbuch: Concerto in re m (allegro, adagio, vivace)
N. Bruhns
- Praeludium und fuge in e m
Bach-Vivaldi
- Concerto n. 4 in do M (BWV 595)
J.S. Bach
- Sonata in trio n. 3 in re m (BWV 527)
J. Brahms
- Preludio e fuga in sol m (n. 2) (WoO 10)
Vincenzo Florio, diplomatosi, con lode, in pianoforte nel 2007 presso il Conservatorio di musica “S. Pietro a Majella” in Napoli prosegue gli studi frequentando corsi di perfezionamento in pianoforte e fortepiano conseguendo, nel biennio 2007-2009, il diploma di II livello con lode e menzione sotto la guida del M° A. Darras.
Nei successivi anni consegue il diploma di clavicembalo nel 2012 e nel 2014 il diploma di II livello, con lode, in organo sotto la guida del M° R. Canali; in seguito frequenta delle lezioni di perfezionamento con J. Guillou e S. Retaux.
Dal 2011 al 2024 ha tenuto concerti in rinomati festival d’organo fra i quali si ricordano: le esibizioni per le attività musicali della CELI presso le comunità di Firenze, Roma e Torre Annunziata (NA); la partecipazione alla “stagione internazionale di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria” curata dal M° L. Romiti; le partecipazioni alla “festa organistica” di Campinola di Tramonti (SA) sull’antico e prestigioso organo Rossi del 1750 ca.; le tre partecipazioni al “festival d’organo sugli organi della provincia di Caserta” a cura del M° A. Cascio.
Nel corso della sua carriera pianistica, clavicembalistica e organistica ha ottenuto importanti riconoscimenti: una borsa di studio per “collaborazioni” nella biblioteca del conservatorio di musica “S. Pietro a Majella” in Napoli; un invito ad esibirsi al pianoforte presso le sale apollinee del teatro “La Fenice” di Venezia; un primo premio al XIV concorso pianistico “Luigi Paduano” di Cercola (NA); un secondo premio al XIX concorso organistico “Don Vincenzo Vitti” di Castellana Grotte (BA) e, infine, un primo premio al “4th Lugano international music competition” di Lugano (CH).
L’organo a canne, Zanin opus 915, costruito nel 1998 dalla Premiata Fabbrica d’Organi del Cav. Francesco Zanin di Codroipo (Ud), casa organaria fondata nel 1827, è uno strumento dotato di due tastiere e di una pedaliera: conta 1146 canne, parte in metallo e parte in legno, che compongono 18 registri sonori, racchiusi in una cassa in rovere impreziosita da intarsi dorati eseguiti rigorosamente a mano. Il progetto fonico è stato curato dai maestri Francesco Di Lernia e Lino Impagliatelli.