{mosimage}"La palestra"
a cura di Franco Di Cosmo
LA PALESTRA*
Nelle palestre avvengono circa il 30% degli infortuni dovuti non solo alla pratica sportiva e ad esercizi non corretti, ma anche per lo presenza accidentale di attrezzi, ingombri, corpi illuminanti non protetti, ecc…
L’impianto elettrico deve essere a norma e non vi devono essere "fili che pendono" o cavi e prese volanti. I cosiddetti "piccoli incidenti" vengono spesso ignorati o trattati superficialmentementre una semplice conoscenza delle norme di primo soccorso sarebbero sufficienti per intervenire tempestivamente sulle possibili insorgenze di successive conseguente.
Le regole di base per avere una palestra sicura sono:
– Adeguata e visibile segnaletica delle vie di uscita e dell’antincendio
– Porte esterne dotate di maniglie antipanico
– Vie di fuga libere da ingombri, attrezzature, sacche, palloni, strumenti, ecc.
– Presenza di macchinette distributrici in luoghi illuminati e all’esterno dei perimetri di gioco e dei corridoi.
– Cassetta di Pronto Soccorso, sempre controllata e con presenza anche di ghiaccio sintetico, bende, fasce elastiche, cerotti di grandi dimensioni.
/- Estintore a polvere/
Si deve però ricordare come un’attenta azione di periodica informazione e formazione rivolta al personale docente, del resto obbligatoria in base al D.M. n. 81 del 2008, è indispensabile per la prevenzione della sicurezza e della salute.* *
In modo specifico i docenti di educazione fisica dovrebbero frequentare i corsi di primo soccorso e dell’antincendio essendo presenti nei locali in cui si svolgono le attività fisiche.
Fonte di rischio sono anche gli spogliatoi ed i servizi igienici, spesso
inesistenti o piccoli, insufficienti o ad uso promiscuo.
Gli spogliatoi devono essere idonei con armadietti capaci e servizi igienici dedicati.
La pulizia deve essere permanente e continua.* *
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*La palestra dopo l’orario scolastico*
Le palestre, spesso dopo l’orario scolastico, vengono utilizzate da enti e associazioni sportive che dedicano scarsa attenzione ed osservanza alle norme di sicurezza.
La messa a disposizione della palestra compete al proprietario della struttura.
Per questo, come abbiamo detto, i locali devono essere a norma.
La gestione della sicurezza spetta invece ad un responsabile dell’ente sportivo.
Il Dirigente scolastico, in guanto datore di lavoro, è responsabile della consegna dei locali che deve avvenire con comunicazione scritta circa le principali misure da adottare in ordine alla sicurezza ed i rischi specifici presenti in loco.
Allo stesso tempo i docenti dovranno verificare, al mattino, la funzionalità delle attrezzature e la tenuta in ordine della palestra al fine di evitare incidenti.
Anomalie, manomissioni, accatastamenti, disordine, ecc. devono essere segnalati tempestivamente e rimossi prima dell’uso dei locali per le lezioni di educazione fisica.
Prof. Franco Di Cosmo dello Studio Ambiente & Sicurezza