Carapelle – A.C. San Giovanni 1-3
“La capolista se ne va……..”
di Gianni Impagliatelli
Con questo canto i ragazzi di Delli Muti lasciano lo spogliatoio di Carapelle e si congedano tornando a casa da capolista.
Con una grande prestazione il S.Giovanni vince lo scontro diretto con l’altra prima, espugna Carapelle e dall’alto guarda fiducioso tutto e tutti. Lo meritano i ragazzi per tutto quello che stanno dimostrando, in primis il grande attaccamento alla maglia ed alla società. E la società ripaga loro con una grande fiducia e con una rosa ampia e mai sfoltita con il chiaro intento di non lasciare fuori nessuno e dare la possibilità a tutti di poter esprimere il proprio contributo e salire allo stesso modo e con gli stessi meriti, se Dio vorrà, sul carro dei vincitori.
A Carapelle è stata una partita molto bella, combattuta ed accesa con tanti ammoniti e un espulso (Michele Del Sordo) ma sempre corretta.
L’arma in più del S.Giovanni è sempre la stessa: una difesa rocciosa e granitica un centrocampo pitagorico e dei contropiedisti favolosi. Non è facile fermare in contropiede Gianni Palumbo classe 89, 4 gol in 3 partite, una velocità impressionante, devastante e difficile da contrastare.
Sulla prima rete al 15° lo stesso Palumbo fugge sulla fascia, entra in area, salta il portiere che non può far altro che atterrarlo: è rigore batte Palumbo che fa sedere il portiere. Dopo alcune azioni non concretizzate da Russo e Centra, al 20° su errore della difesa Gilberto Centra si incunea tra gli avversari, ruba palla al portiere e sulla sinistra deposita in rete regalando il raddoppio ai propri compagni. Prima della fine della prima frazione sia Palumbo che Giampaolo Russo sprecano altre due ghiotte occasioni.
Il secondo tempo esce con grinta il Carapelle con un ottimo centrocampo e con un fantasioso attacco che puntualmente va ad infrangersi contro il muro difensivo gialloblù praticamente invalicabile. Al 20° ennesimo contropiede con Palumbo che viene agganciato da dietro, ultimo uomo in area ma l’arbitro assegna solamente un fallo dal limite senza espulsione. Al 25 su calcio d’angolo Capuano colpisce di testa che a porta vuota manda la palla a lambire il palo. Tre minuti dopo lo stesso si ripete: su tiro di Camardella ribattuto dal portiere, Capuano di esterno colpisce la rete. Al 35° Camardella su contropiede entra in area, si gira ma viene agganciato da dietro dal difensore e l’arbitro sorvola sull’accaduto. Al 90° su calcio di punizione su mischia in area il Carapelle trova la rete del 2-1 e si accende ancor più la partita perché il direttore di gara chiama 6 minuti di recupero. Il S.Giovanni in dieci si difende ed al 94° su l’ennesimo contropiede Capuano "brucia" tutti entra in area e viene atterrato ancora dal portiere carapellese. Rigore che lo stesso Capuano trasforma egregiamente chiudendo una splendida partita.
A fine gara prima di tornare a casa, tutti a festeggiare al bar, Peppino Cocomazzi tributa il giusto premio ai suoi ragazzi ringraziandoli per tutto. Sabato prossimo il S.Giovanni osserverà il suo turno di riposo, alla ripresa ospiterà l’Ascoli.
Alla prossima
LE PAGELLE
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Ferrara: é stato poco impegnato l’estremo gialloblu’ ha effettuato poche uscite e poche parate, sul gol avversario non poteva nulla perchè avvenuto su una mischia dove c’erano praticamente quasi tutti e 22 i calciatori: voto 7,5
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Gravina: grintoso potente e veloce il difensore recupera tutto e difficilmente si lascia superare in contropiede: voto 8
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Pompilio: qualche errore sui disimpegni ma è un tassello importante della granitica difesa gialloblù: voto 7,5
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Monopoli: non è ancora al 100% ed ha il compito quest’anno di sostituire un certo Claudio Mischitelli in un ruolo veramente delicato. Ha piedi buoni ed una grande tecnica appena recupererà sarà un punto di riferimento per i propri compagni: voto 7
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Del Sordo: grintoso, tecnico, tassello del muro difensivo. Espulso per eccesso di grinta, incubo degli attaccanti avversari, ma sempre corretto. Michele gioca cosi e l’espulsione non può assolutamente influire sul giudizio: voto 9
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Zipeto: il capitano, la difesa parte da lui e la squadra gli gira intorno:è talmente fondamentale da essere insostituibile: voto 9,5
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Palumbo: non trovo aggettivi per questo ragazzo ha una velocita’ impressionante e quando parte è devastante:lo dimostrano i rigori che si procura perchè atterrarlo è l’unico modo per bloccare il suo impeto, anche se ieri febbricitante ha lasciato ancora il segno: voto 9,5
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Scarano: straordinario,tecnica e piedi da categoria superiore un futuro roseo per Giacomino se saprà essere umile e sacrifichevole: voto 9
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Centra: inutile dirlo Gilberto è sempre un bomber di bravura, di potenza, di fortuna in ogni partita c’è sempre il suo sigillo: voto 9
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Totaro: "Pinturicchio" è Pinturicchio non servono presentazioni. Flavio è da categoria superiore le sue magie sono conosciute ed anche a Carapelle con lanci, pennellate e giochi di prestigio ha lasciato il segno e contribuito a rendere fattibile la causa gialloblù: voto 9,5
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Russo: anche se non in giornata Giampaolo rimane sempre una spina nel fianco delle difese. Veloce rapido e con grandi piedi ha toccato pochi palloni ma tutti di gran qualità. Un attaccante completo: voto 7,5
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Camardella: entra nel secondo tempo il "Re Leone" ed assedia la difesa sfiorando il gol, recriminando un sacrosanto rigore negato dal direttore di gara.Quando c’è graffia ed è un piacere averlo ritrovato: voto 8,5
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Capuano: entra nel secondo tempo e gioca come meglio sa fare: fugge ripetutamente in contropiede si "mangia" due gran gol ma sul momento più critico della partita si procura il penalty e batte con grande freddezza:bentornato al gol Nicola: voto 9
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Verderosa: entra nel secondo tempo, non ancora al massimo, "Il gladiatore" prende in mano il centrocampo e lancia ripetuti palloni alla "Turbina" Palumbo pronto al contropiede. E’ parte importante del gruppo e si sente in campo la sua presenza: voto 8,5
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Totta: entra a dieci minuti dalla fine in un ruolo non suo e come incontrista di centrocampo da il massimo. La sua presenza è importante per spezzare le trame carapellese di centrocampo. Bravo Enzo: voto 8
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DELLI MUTI: schiera sempre in campo una formazione perfetta ed indovina tutti i cambi. Non si possono trovare difetti quando si è al primo posto, solamente bravo Mario continua cosi. Voto 9,5