Nuova Daunia – A.C. S.Giovanni Rot. 1-8
Cin Cin con anticipo
di Gianni Impagliatelli
A.C. S. Giovanni Rotondo: Fabrizio, Gravina (Totta), Cirella, Miscio, Del Sordo, Pompilio, Palumbo (Tenace), Scarano (Cappucci), Russo (Padovano M.), Totaro, Capuano (Padovano L.). A dispos. Urbano; All. Delli Muti Mario
Nuova Daunia: Valentino, Santoro, Panessa, Verderosa, Panella, Coda, Lombardi, Purgante, Pompa, Marchese D., Saccone. A dispos. Curci, Panella S., L’Erario, Faggioli, Parace, Patrevita, Marchese C.; All. Pompa Rocco
Arbitro: Andreana di Foggia
Reti: 5′ Russo, 12′ Capuano, 27′ Scarano, 40′ Capuano; s.t. 5′ Tenace, 12′ Capuano, 20′ Lombardi, 36′ Padovano L., 40′ Cirella.
Con due giornate d’anticipo il S.Giovanni festeggia il primato nel girone di Foggia ed è pronto agli spareggi. E’ un campionato sicuramente fatto male dagli organizzatori perchè alla fine del girone si rimette tutto in discussione a mezzo Play Out con gare prima-quarta classificata e seconda-terza. Invece la prassi comune era quella del girone in cui la prima vincendo il campionato veniva promossa. Cosi, dopo aver vinto il campionato, in una ipotetica partita storta contro la quarta si rischierebbe di vanificare tutto magari dando titolo a chi non lo merita.
A proposito di partite storte, mi pare d’obbligo ricordare la battuta d’arresto di sabato scorso a Foggia contro la Juvenalia dove i ragazzi di Delli Muti sono stati sconfitti per 4-1 dopo aver tirato in porta per 90 minuti a ripetizione e subito 4 gol, due su calci piazzati, per disattenzioni. Succede anche ai grandi questo.
In questa giornata ci si aspettava la prova da capolista dai ragazzi e prova da leader è stata! L’armata gialloblù seppellisce la Nuova Daunia, che nulla ha potuto contro il rullo compressore garganico. Era importante vincere approfittando del riposo dell’Ascoli perchè significava andare a +4 e vincere con una giornata d’anticipo anche se noi ne abbiamo ancora 2 includendo il recupero di mercoledì in casa contro la Juvenalia. La convinzione e la consapevolezza di chi siamo ha tributato con una prova strepitosa il primo posto e la speranza che questa convinzione rimanga fino alla fine. Otto gol fuori casa la dicono tutta sulla gara ed i miei complimenti ed il mio plauso vanno comunque alla Nuova Daunia, formazione brillante fatta da ragazzi del posto in un paesino di mille anime, una società volenterosa lavoratrice e soprattutto di una correttezza esemplare. La gara ha avuto poco da dire non per demeriti della Nuova Daunia ma sicuramente per meriti del S.Giovanni organizzato in tutti i reparti e schierato in modo perfetto che non ha fatto sentire l’assenza per infortunio di capitan Zipeto un pilastro della difesa.
Neanche il tempo di battere il calcio di inizio e di "studiare il caso" che Giampaolo Russo lanciato millimetricamente da Capuano vola in area e prende subito le misure agli avversari con un 1-0 che sfianca subito gli appenninici. Dopo 2 tentativi mancati da Capuano e Totaro al 12′ su lancio del Pinturicchio Totaro, Capuano spara una rasoiata che si infila alla sinistra del portiere Valentino raddoppiando per i garganici. Siamo al 27′ minuto scambio Russo-Totaro, artistica pennellata del pinturicchio a Capuano che crossa in area dove Giacomino Scarano al volo insacca il terzo gol alle spalle del portiere. Altri 3 tiri in porta di Palumbo, Totaro e Scarano non producono effetti di sorta. Minuto 40′ scambio a centrocampo Miscio-Totaro, solita magia del Pinturicchio, Capuano finta di corpo e si invola in area con un missile che si infila all’incrocio dei pali. E sono quattro! Cosi si chiude la prima frazione di gioco.
Subito i cambi ad inizio ripresa, escono Scarano e Palumbo ed entrano Cappucci e Tenace. Proprio Tenace dall’ennesimo cross in area di testa brucia il portiere dauno Valentino e porta a 5 le reti del S. Giovanni. 12′ minuto: il solito Capuano si infila tra le maglie della difesa neroverde e fulmina il portiere Dauno portando a 6 le reti garganiche e firmando la sua tripletta personale. Al 20′ su svarione difensivo di Pompilio si infila l’esterno Lombardi che mette alle spalle del portiere Fabrizio Federico la rete della bandiera. La squadra di Delli Muti cinge sempre più d’assedio la porta dauna con occasioni sprecate da Totaro, Michele Padovano e Giampiero Cappucci. Al 36′ lancio di Tenace a Lazzaro Padovano che brucia in velocità il difensore neroverde e batte con il settimo sigillo l’estremo Valentino. 40′ discesa dell’esterno sinistro Matteo Cirella che salta due difensori e lascia partire un siluro che si infila alla destra dell’incolpevole portiere. Dopo due minuti di recupero il Sig. Andreana manda le squadre sotto la doccia con i ragazzi di Delli Muti che festeggiano il primato in classifica. Meritato sotto tutti i punti di vista. Mercoledi si recupera in casa con la Juvenalia e sabato ultima giornata di campionato il S.Giovanni ospiterà il Carapelle.
Alla prossima
Le Pagelle
Fabrizio – poche parate dell’estremo sangiovannese mai impegnato seriamente, due parate difficili però che dimostrano la rapidità e la sicurezza di questo ragazzo: voto 8
Gravina – a differenza di Foggia il difensore torna ad essere quello che conosciamo scambi velocissimi sulla fascia con l’altra turbina Palumbo e continue sovrapposizioni che mettono in ginocchio la fascia destra neroverde.Una spina nel fianco: voto 8,5
Cirella – prima partita dell’esterno difensivo sinistro classe 90, potenza e tecnica una grande partita d’esperienza ed un gran gol finale. Bravo Teo: voto 8,5
Miscio – finalmente una partita da titolare per Sasà, tecnica impressionante stile ed eleganza da categorie superiori. Ha numeri e magie da incantare una platea, smista palloni e fa girare la squadra a tutto campo, se la costanza la facesse da padrona nessuno sarebbe alla sua altezza. Pupillo di Peppino Cocomazzi: voto 9
Del Sordo – solita grinta e cattiveria agonistica sbaglia pochi palloni per eccessivo personalismo ma come marcatore non ha eguali. Non permette a nessuno di scavalcarlo senza avergli presentato il conto. E’ talmente costante da essere perfetto. Bravo "I paperell": voto 8,5
Pompilio – ancora nel suo ruolo di centrale difensivo ed ancora in sostituzione di capitan Zipeto. Sbaglia qualche rinvio per eccesso di personalismo come nel caso della rete subita ma nonostante tutto è un pilastro della difesa. Voto 8,5
Palumbo – gioca un tempo per fargli posto in prima squadra ed in 45 minuti fa venire i brividi alla difesa dauna con continue scorribande sulla fascia destra. Imprendibile in velocità Gianni e’ forse troppo altruista, gioca talmente per la squadra che scende e crossa per far fare gol agli altri rinunciandone egli stesso. Esegue alla perfezione il lavoro impartitogli da mister Delli Muti e forse qualche volta dovrebbe pensare più a se stesso. Esempio letterario di gioco di squadra. Grande Gianni: voto 9
Scarano – col passare del tempo Giacomino sta crescendo sempre più ed ogni partita è una continua scoperta di questo grande talento del S.Giovanni. Ha una rapidità di piedi impressionante, salta l’uomo con facilità fulminea ed ha una visione straordinaria. Bisogna avere il coraggio di farlo giocare titolare in prima squadra avrebbe la forza di farci vedere egregie cose. Bravo ‘Ntozzo: voto 9
Russo – un attaccante vero, rapidità e piedi d’altri tempi, Giampaolo ha dettato legge oggi, difficilmente marcabile ha saltato gli avversari a proprio piacimento ed insieme a Capuano hanno fatto man bassa della difesa neroverde. E’ un piacere avere un giocatore cosi talentuoso. Voto 9
Totaro – un altro esempio di giocatore di squadra. Oggi se si fosse spinto più avanti avrebbe fatto gol a grappoli invece ha preferito sacrificarsi per far posto ai cecchini e lanciarli pinturicchiamente parlando con deliziose pennellate pronte per essere messe in rete. Ti attende la prima squadra: voto 9
Capuano – il migliore in campo, rimedia una brutta botta al piede dopo 5 minuti in occasione del primo gol ed invece di uscire stringe i denti e ci mette l’anima per dare il proprio supporto alla squadra. Oggi con una tripletta si autoincorona capocannoniere della capolista. Inventa un’azione sul secondo gol mischiando furbizia, fantasia, rapidità e potenza. Un siluro in diagonale che si infila all’incrocio dei pali. Quest’anno ci sta deliziando con gol capolavori. Sono ancora pochi Nicola: voto 9,5
Cappucci – entra al posto di Scarano, non ancora in forma per le numerose assenze gioca bene e si procura molte azioni da gol. Al 90′ salta tutti anche il portiere ma non riesce a concludere mancando un gol più che meritato. Va bene Giampiero: voto 8
Tenace – è un grande giocatore, ha piedi buoni e delle giocate eccezionali ma non sempre si può eccedere con giocate similari. Segna una bella rete di testa ma a volte dovrebbe liberarsi prima della palla. Comunque bravo Antonio, il gol è meritatissimo per la tua costanza e serietà: voto 8
Totta – entra al posto di Gravina e non è facile sostituire la "turbina" ma Enzo oramai è cresciuto talmente da essere una sicurezza. Ogni volta che è chiamato in causa risponde sempre egregiamente: voto 8,5
Padovano Michele – entra al posto di Giampaolo Russo manca il gol in più occasioni ma si muove bene in attacco ed ha una velocità che lo rende pericolosissimo ad ogni lancio a lui indirizzato. Sta crescendo a vista d’occhio ed è importante avere in rosa giocatori come lui: voto 8
Padovano Lazzaro – entra al posto di Capuano ed anche se a volte impreciso ha nella velocità una difficile arma da contrastare. Ha l’età ed il tempo di imparare ma nonostante l’età ha un grande fiuto del gol e la sua rete è stata bella per la velocità con cui ha superato la difesa dauna. Stesso discorso di suo fratello gemello Michele.Bravo Lazzaro: voto 8,5
Delli Muti – che voto si potrebbe dare ad una allenatore che vince fuori casa con 8 gol? Il massimo è scontato ma lo conserveremo per occasioni più grandi: voto 9,5
Peppino Cocomazzi-Michelino Lecce-Domenico Lombardi: oggi tutto lo stato maggiore ha seguito la squadra ed è stato molto bello vederli negli spogliatoi prima e dopo la gara a complimentarsi con i ragazzi. Ha dato un tocco di sicurezza e di protezione ai ragazzi e loro hanno sfoderato una prestazione da pura capolista e da società vincente.
Il mio ringraziamento è personale: voto 9,5