Intanto la FIGC ha decretato la vittoria a tavolino dei gialloblù, dopo i tristi episodi di Lucera
Settimana tribolata per l’AC San Giovanni Rotondo. I gialloblù a causa delle abbondanti piogge degli ultimi giorni non hanno potuto svolgere un lavoro regolare in vista della gara interna di domenica contro il Polimnia. Una partita che rappresenta l’ultima spiaggia per sperare ancora nei play off. Vincere contro la formazione barese e poi giovedì prossimo nel recupero con la Nuova Andria significherebbe portarsi a ridosso della zona spareggi.
Nella mente dei ragazzi ancora i tristi episodi di Lucera, dove il calcio ha lasciato spazio ad un’amara pagina di cronaca. Intanto ieri è arrivato il verdetto del Giudice Sportivo che ha decretato lo 0 – 3 a tavolino in favore della squadra di Centra che così sale a quota 35 punti con ancora una gara da recuperare, giovedì prossimo contro la Nuova Andria sempre al “Massa”.
“E’ stato sicuramente un episodio increscioso che non fa bene al calcio. Un atto da condannare senza dubbio anche perché non si è dato un bel messaggio ai giovani” – l’amaro commento di mister Centra sui fatti di domenica a Lucera. “Mi spiace per il dirigente del Torremaggiore che ha perso la testa in quell’attimo di follia. Lo conosco ed è sempre stata una brava persona. Anche la società si è comportata benissimo nei nostri confronti, una partita bella ed avvincente purtroppo infangata da questo episodio”.
Il tecnico gialloblù, con i tre punti di domenica, non ritiene ancora chiuso il discorso play off: “Dobbiamo continuare sulla strada fatta fin’ora. La squadra ha dimostrato sempre di potersela giocare alla pari con tutti. La squadra dopo quel periodo negativo del girone di andata ha fatto qualcosa di straordinario, togliendoci la soddisfazione di battere squadroni ben più attrezzati della nostra. Non è qualcosa di sporadico quindi, ma è tutto frutto della serietà del lavoro che facciamo quotidianamente. Certamente il livello del campionato di Promozione di quest’anno è cresciuto tantissimo con tante formazioni organizzate e che giocano un calcio di buon livello”.
Centra torna poi sulla polemica delle scorse settimane riguardo l’uso del campo sportivo:“La discussione democratica è la linfa della vita. Quando si fa del pettegolezzo è meglio stare zitti. Ho sempre sostenuto che per fare calcio a certi livelli c’è bisogno che la squadra si alleni almeno quattro volte a settimana e questo le istituzioni lo sanno. Il Presidente ha avuto un proficuo incontro con il Sindaco il quale ha mostrato vero interesse verso le sorti della squadra che ricordo rappresenta la nostra città”.
alv