“I NO TAV, quelli veri, parlano; la loro forza è nelle argomentazioni, nei discorsi, non nella violenza!”
In questi giorni, le tv e i quotidiani, ci bombardano di immagini su quello che sta succedendo in Val di Susa. Anche distorcendo la realtà.
Io ho partecipato alla manifestazione No Triv a Monopoli, una manifestazione pacifica, allegra, dove ognuno di noi portava il proprio No contro le trivellazioni. Contro un’inutile violenza verso un paesaggio bellissimo.
Noi siamo scesi dalle montagne del Gargano per proteggere il mare, perché il mare è anche nostro ed è nostro dovere impedire tale scempio.
Così come “nostra” è anche la Val di Susa. Le distanze sono relative quando ci si sente parte di una nazione e io, a questa martoriata Italia, ci tengo davvero.
Anche la Val di Susa è casa mia e come tale va difesa. Il movimento NO TAV non è nato ora, sono anni che la popolazione manifesta pacificamente contro l’alta velocità, e non per una semplice ideologia. Perché sia chiaro i NO TAV sono manifestanti pacifici, i facinorosi e i violenti che vediamo nelle immagini di questi giorni, non li rappresentano! Non è quello il movimento NO TAV! Che vi siano infiltrati per creare scompiglio o semplici teste matte è evidente.
I NO TAV, quelli veri, parlano; la loro forza è nelle argomentazioni, nei discorsi, non nella violenza!
Quelle montagne sono piene di materiale radioattivo, e già questo dovrebbe bastare a fermare i lavori. Invece nulla. Troppi, probabilmente, gli interessi in ballo. Nel nome del dio denaro, la politica, i poteri forti, le associazioni malavitose sono disposti a tutto.
Nonostante tutto ciò la popolazione continuerà a manifestare e a difendere la valle. Perché è, e deve rimanere, intatta.
Sarebbero troppi i soldi da “buttare al vento”. Vi sono centinaia di priorità che con i fondi della TAV potrebbero trovare realizzazione, prima tra tutte la scuola. Ma i poteri forti fingono indifferenza…
Io non ci sto. Quindi, per quello che posso, anche da lontano, e anche miseramente, il mio appoggio alla popolazione della Val di Susa c’è!
MPC